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L’ex quartier generale di Whirlpool a Comerio è stato venduto alla Fondazione Borghi

L'area con vista panoramica sul lago di Varese misura 49 mila metri quadrati di cui 15 mila coperti. Il sindaco Ballarini: "Abbiamo il dovere di creare un valore aggiunto per la comunità"

Generico 04 Sep 2023

L’ex quartier generale di Whirlpool Emea a Comerio è stato venduto: il nuovo proprietario è la Fondazione Angela Mauri Sacconaghi Borghi onlus, ovvero la casa di riposo di Comerio, il cui presidente è Fabio Tedeschi. Il rogito è stato firmato mercoledì 11 ottobre, dopo una trattativa condotta con molta discrezione e durata circa due anni.

LA VARIANTE AL PGT
L’area, che ha una vista panoramica sul lago di Varese, è molto grande. Sono circa 49 mila metri quadrati di cui 15mila coperti, per lo più capannoni e uffici. Fino al 2016 aveva ospitato la direzione centrale della multinazionale americana, trasferitasi poi a Rho-Pero nell’area di Expo. Un’area molto appetibile per dimensioni e bellezza. Così appetibile che l’amministrazione di allora, guidata dal sindaco Silvio Aimetti, aveva preso le giuste contromisure per evitare speculazioni, approvando una variante al Pgt (Piano di governo del territorio) che puntava alla sostenibilità e alla rigenerazione urbana, individuando tre macro direttrici a cui destinare la grande area: lo sport, la salute, la riabilitazione, da una parte, l’innovazione e l’imprenditorialità, dall’altra.

LA CONTINUITÀ CON LA STORIA
La nuova proprietà rientrerebbe nel primo gruppo, essendo la Fondazione Borghi, con la sua storica casa di riposo, attiva nel campo della salute. «Come sindaco – dice Michele Ballarini – sono contento di questo risultato perché sarà un vantaggio per tutto il territorio, creerà sviluppo e genererà nuovo lavoro. E poi c’è una continuità ideale con la storia di Comerio, essendo il presidente Fabio Tedeschi un membro della famiglia Borghi».
Nel 1967 fu proprio il commendator Giovanni Borghi, Mister Ignis, dopo il lascito immobiliare della famiglia Sacconaghi avvenuto nel 1934, a realizzare concretamente la Casa di riposo destinata ai bisognosi di assistenza di Comerio, Barasso e Luvinate. A inaugurarla il 5 novembre dello stesso anno fu l’allora presidente del Consiglio dei ministri Aldo Moro.

PENSARE ALLA COMUNITÀ
Sono passati quasi otto anni, dal giorno in cui Whirlpool ha lasciato lo storico quartier generale di Comerio. Anni in cui le proposte –  al netto di quelle irricevibili – non sono mancate.  «È un esito in linea con quanto disposto dalla variante al Pgt fatta da chi mi ha preceduto – conclude il sindaco di Comerio -. Dal nostro punto di vista, è un’arma a doppio taglio perché l’amministrazione ha il potere di dire “sì” o “no”. Paradossalmente sarebbe stato più facile dire di sì a un supermercato, ma noi abbiamo il dovere di creare un valore aggiunto per la comunità, avendo ben presenti quali sono le tendenze che segnano quest’epoca, come l’invecchiamento della popolazione e il calo demografico. Quindi la vera sfida ora è la messa a terra, pensando sia alla casa di riposo che ad altri sviluppi nel campo della salute. Insomma, adesso bisogna pedalare».

Novità in vista per l’area Whirlpool di Comerio? Ci sarebbe un operatore interessato

 

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Pubblicato il 12 Ottobre 2023
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