Sesto Calende ospita l’Eirenefest Verbano con libri e voci per la pace
Dalla geografia come linguaggio di pace alle poesie che resistono da Gaza: le associazioni Pace e Convivenza e Cittadini del Mondo promuovono due incontri per la nonviolenza
La Sala Consiliare di Sesto Calende si apre alla riflessione e alla speranza con due appuntamenti promossi dalle associazioni Pace e Convivenza e Cittadini del Mondo, nell’ambito dell’Eirenefest Verbano, il festival itinerante dedicato alla pace e alla nonviolenza.
Gli incontri, a ingresso gratuito, si terranno sabato 8 novembre e domenica 9 novembre, sempre dalle 16 alle 17:30.
Il primo evento, sabato 8 novembre, vedrà la presentazione del libro Le geografie per la pace con Elena Dell’Agnese, docente ordinaria di Geografia all’Università di Milano-Bicocca e presidente dell’Associazione delle geografe e dei geografi italiani. L’opera raccoglie i contributi delle Giornate della Geografia dell’Università di Trento e propone una prospettiva originale: lo sguardo geografico come chiave per leggere i conflitti e costruire convivenza pacifica.
Il giorno seguente, domenica 9 novembre, sarà protagonista la parola poetica con la performance Qui è la mia vita. Poesie e fotografie di Jehad Jarbou da Gaza, presentata dall’associazione Vento di Terra. Sul palco Barbara Archetti, voce narrante, con gli attori Beppe Deiana ed Eleana Locatelli, accompagnati al violoncello dal maestro Alberto Musetti.
Jehad Jarbou, giovane artista visiva e poetessa che vive a Gaza, racconta nel suo libro – edito da Galleria Affiche di Milano – la propria esperienza di vita e resistenza. Le sue poesie, nate dal dialogo via chat con Archetti, attraversano la perdita e il dolore per la guerra, ma conservano la forza del mare come simbolo di rinascita e di libertà.









