“L’albero della nonna” spinge i suoi rami oltreoceano
Presentata l'autobiografia di Lella Mazzetti Ferrario. Un viaggio nel tempo che l'autrice ripercorre ricostruisce con tocchi rapidi e leggeri
Presentato a Luino il libro “L’albero della nonna” di Lella Mazzetti Ferrario. L’incontro, che si è tenuto alla Biblioteca di Villa Hüssy ed è stato coordinato dall’assessore Alessandra Miglio, ha riscosso un bel successo di pubblico.
L’autrice ha saputo coinvolgere i presenti con profonda emozione ed entusiasmo. “L’albero della nonna” è infatti un’autobiografia che permette al lettore di viaggiare nel tempo, grazie ai ricordi di un’epoca che la Ferrario ricostruisce con tocchi rapidi e leggeri. Nelle sue parole sfilano città vicine e lontane, accomunate tutte dal suo ricordo: Luino, Gallarate, Milano, Merano, Genova, Tunisi e tanti altri luoghi d’Oltreoceano. La narrazione è piacevole, brillante. Un testo che intriga. Una vera e propria lezione di vita, che coinvolge il lettore con spunti profondi e con note glamour e di sofisticata eleganza. Una vita costellata di episodi in cui il caso apparente costruisce la storia con una velocità che spiazza il lettore, coinvolgendolo con incontri importanti, come quello con l’amato Luigi, Renato Guttuso, Giorgio Calabrese e tanti altri tasselli del magnifico puzzle della sua esistenza.









