Un incontro urgente tra Provincia (settore istruzione), Asl, Spisal e INAIL per fare il punto sulla situazione interna al mondo della scuola nel Vco. È quanto ha chiesto la Cgil Vco Novara. Copia della richiesta (per conoscenza) è stata inviata anche al Prefetto del Verbano Cusio Ossola, Sidoti.

In attesa del rendez vous istituzionale il mondo della scuola è al lavoro per garantire la ripresa delle lezioni in presenza . “ Sino ad oggi abbiamo lavorato in squadra: il mondo sindacale, i dirigenti scolastici e le istituzioni locali. Ognuno nel rispetto dei propri ruoli e spesso rinunciando anche alle ferie “ spiega Luigi Colecchia che per la Cgil Vco si occupa del comparto scuola. Anche a livello locale il problema maggiore riguarda i trasporti. Stime approssimate dicono che stando alle normative attuali circa il 40% degli studenti delle scuole superiori del Verbano Cusio Ossola rischia di rimanere a piedi. Altro problema è quello degli organici. Le lezioni inizieranno come sempre con molte cattedre vuote, inoltre l’emergenza Covid ha portato in primo piano la carenza di collaboratori scolastici. “Persone indispensabili per garantire la santificazione delle aule” aggiunge Colecchia. Per il sindacalista con un passato nelle aule dell‘Istituto Maggia, l’anno scolastico 2020 2021 sarà molto difficile sotto molto punti di vista.