Un ecografo per consentire ai malati terminali di sottoporsi paracentesi (asportazione del liquido prodotto dall’ipertensione che s’accumula nell’addome) o toracentesi (evacuazione del liquido che s’accumula nel torace) al proprio domicilio oppure all’hospice San Rocco per i ricoverati. È l’ultima donazione degli Angeli dell’Hospice alla struttura dell’ex-ospedale San Rocco.

“La disponibilità dell’ecografo ci consentirà un notevole aumento della qualità delle cure palliative perché eviterà il trasbordo dei nostri pazienti in ospedale oppure, se sono nostri ricoverati, qui da noi” ha detto la dottoressa Angela Filomeno, all’informale consegna all’esterno dell’hospice. “Per noi – ha ringraziato a nome dell’Asl Vco Emma Zelaschi, direttore sanitario – sta diventando una piacevole consuetudine per la quale, a nome dell’azienda, non posso che esprimere gratitudine”. A rappresentare i comune di Verbania c’era l’assessore Giorgio Comoli, che tra le deleghe ha anche quella del rapporto con le associazioni di volontariato.

“Dobbiamo ringraziare – aveva premesso Silvana Ferrari, presidente degli Angeli dell’hospice tutti coloro che ci hanno consentito di arrivare alla cifra necessaria, 20 mila ero. Con la nostra raccolta eravamo arrivati a 10.590, dalla Fondazione comunitaria ne sono arrivati 4.000. Altre offerte sono arrivate da Sergio Pizzarelli, in memoria della madre Clotilde Morandini; poi ci sono i tre Vigili del fuoco Ezio, Marco e Gabriele che hanno festeggiato il pensionamento con un’offerta per l’ecografo. E ancora la famiglia Casttano, Giuliano Tagliabue, Natale Mangiarin, la tabaccheria Maria di Omegna. È merito di tutti loro se abbiamo raggiunto l’obiettivo”.