Quantcast

Lincio: “Operatori Rsa dormano nelle strutture o in alberghi messi a disposizione”

La Regione ha coinvolto Province e Prefetture per gestire una situazione potenzialmente 'esplosiva'

La situazione regionale nelle Rsa è sicuramente quella sta creando maggiori problemi ed apprensioni. Molte strutture stanno effettuando in questi giorni i tamponi sia agli ospiti sia agli operatori. Una situazione che rischia di precipitare se non si affronterà nella maniera adeguata. Basti pensare a quanto sta accadendo a Premosello in queste ore. Alla Riss del paese si stanno vivendo giorni difficili come confermato da Rino Bisca in un’intervista rilasciataci sabato, ma anche come dichiarato dai sindacati, Elena Ugazio della Cisl ha parlato di “bomba ad orologeria”.

Una situazione di forte preoccupazione, sottolineata anche da un post del sindaco Monti, chiuso nella struttura con degli operatori da lunedì scorso: “Quest’anno non me la sento di fare gli auguri a nessuno, scusatemi, sto vedendo troppa sofferenza, sto vedendo troppi lutti, troppe famiglie private dai loro cari, lutti che ci riguardano perché questi nonnini sono parte di noi”.
Per affrontare l’emergenza pronta a scoppiare e dilagare nei prossimi giorni la Regione ha attivato un protocollo operativo coinvolgendo Prefetture e Province.

Proprio dalla Provincia del Vco arriva un videomessaggio del presidente Arturo Lincio che nell’augurare una Buona Pasqua ai cittadini del Verbano Cusio Ossola spiega il significato del protocollo regionale.

“Il 10 aprile abbiamo avuto òa prima riunione operativa in videoconferenza e i soggetti presenti erano tutte le Rsa e tutti gli operatori dei vari settori interessati” spiega Lincio. “Diversi operatori hanno già scelto di vivere nelle Rsa per proteggere dal contagio gli ospiti, ma anche i propri famigliari che sono a casa. Ridurre contagi è una necessità. Solo l’isolamento limita la trasmissione e fa crollare la capacità di riproduzione del virus” sottolinea Lincio.

“Il protocollo prevede se per gli operatori non si possono evitare contatti si deve poter reperire alloggi in strutture alberghiere che si convenzioneranno con la Protezione Civile provinciale” spiega Lincio che nei giorni scorsi ha inviato una mail a tutti i sindaci del Vco chiedendo che elenchino palestre, capannoni, strutture pubbliche o private (alberghi) sui propri territori.

Insomma la Provincia si sta adoperando per mappare soluzioni attuabili nel breve in vista del possibile precipitare della situazione nelle Rsa e nelle Ra.

Pubblicato il 13 Aprile 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore