Addio a Stefano Baranzini, instancabile e sorridente volontario amato da tutta Angera
Aveva 67 anni. Da sempre attivo nel volontariato e nell'associazionismo, era un volto familiare di tante realtà: dalla Pro Loco agli Alpini, ma anche della Basket Friends, dove giocavano i suoi figli

La comunità di Angera piange Stefano Baranzini, scomparso oggi, giovedì 9 ottobre, all’età di 67 anni. Nato nel 1958, era conosciuto e stimato da tutti per la sua generosità, la disponibilità instancabile e quel sorriso contagioso che lo accompagnava in ogni occasione di volontariato.
Figura amatissima, Baranzini aveva partecipato nel corso degli anni a molte delle realtà associative del territorio: dalla Pro Loco al gruppo Alpini, fino alla società di pallacanestro Basket Friends, dove avevano militato i suoi figli. Ovunque portava la stessa dedizione, lo stesso spirito di servizio che ne avevano fatto un punto di riferimento per il volontariato e l’associazionismo del Basso Verbano.
Chi lo ha conosciuto lo ricorda anche per un talento speciale che gli era valso un soprannome affettuoso: “il mago della patatina”. Alle feste, alle sagre, agli stand gastronomici di Angera e Ranco, era lui a occuparsi delle patatine fritte, preparate con cura e allegria, sempre pronto a fare una battuta o a servire un piatto in più con un sorriso.
A ricordarlo, in queste ore, anche gli Alpini di Angera, che hanno scritto:
«Caro Stefano, ci hai lasciati inaspettatamente e troppo in fretta. Sei stato un pilastro non solo del nostro Gruppo ma dell’intera Comunità. Sempre presente, sempre pronto ad aiutare e sempre col sorriso. Ci uniamo al dolore della tua Famiglia e di tutte le persone che ti conoscevano e ti volevano bene. Ciao vecio.»
Commosso anche il saluto della Pro Loco di Ranco, che con lui aveva condiviso tante feste e momenti di amicizia:
«Ci sono persone che, anche senza volerlo, riempiono di luce tutto ciò che toccano. Stefano era una di queste. Sempre sorridente, sempre pronto ad aiutare, sempre con quella battuta capace di alleggerire anche la giornata più pesante. Per tutti noi era “il mago della patatina”, ma in realtà era molto di più: un amico, un fratello, un compagno di mille feste e di mille fatiche. Sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via, perché per lui stare insieme e far star bene gli altri era la cosa più bella del mondo. In pochi mesi ci hai lasciato, Ste… troppo in fretta. Hai lasciato un vuoto immenso, ma anche una scia di ricordi e sorrisi che nessuno potrà cancellare. La Pro Loco Ranco ti porterà sempre nel cuore. Ciao Ste, grazie di tutto. Non ti dimenticheremo mai.»
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione in tutta la comunità angerese e del Basso Verbano, che in queste ore si stringe attorno alla famiglia Baranzini nel ricordo di un uomo buono, generoso e capace di unire le persone attraverso le cose più semplici: una padella di patatine, una risata e un sorriso sincero.