Guasto alla linea ed esplode la frustrazione dei pendolari: “Ogni giorno ce n’è una, viaggiare in treno è una sofferenza”
Un guasto ha provocato cancellazioni ritardi fino a 120 minuti, alimentando la frustrazione di coloro che quotidianamente dipendono da questi treni. E sono numerosi i messaggi arrivati alla redazione
La sera di martedì 30 gennaio ha segnato l‘ennesimo capitolo di disagi per i pendolari. In questo caso è accaduto sulla linea ferroviaria Laveno-Varese-Saronno-Milano. Un guasto ha provocato cancellazioni ritardi fino a 120 minuti, alimentando la frustrazione di coloro che quotidianamente dipendono da questi treni. E sono numerosi i messaggi arrivati alla redazione.
Una signora, in contatto con la nostra redazione, ha descritto la situazione alla stazione di Casbeno come “scandalosa”. Ha evidenziato la mancanza di informazioni, l’assenza di treni e l’impossibilità per molti di trovare alternative. “I treni sono sporchi, freddi e ogni giorno c’è un problema nuovo. Sarebbe utile che i responsabili di Regione Lombardia e delle ferrovie provassero a fare i pendolari per un mese per capire la nostra realtà”, ha dichiarato.
Paola ha riferito che, dopo 127 minuti di ritardo, è stato annunciato che il suo treno terminava la corsa a Malnate, costringendo i passeggeri a prendere un servizio sostitutivo per Varese. Barbara, in breve, ha espresso la sua esasperazione: “Ogni santo giorno un problema”.
Laura ha aggiunto che anche nella mattina alle 8 si era verificato un grande caos, dimostrando che i problemi non si limitano alle ore serali.
Arianna, che ha scelto di essere pendolare per permettere al figlio di vivere a Laveno mentre lei lavora all’università, ha condiviso la sua frustrazione per le ripercussioni professionali che sta subendo. “Venerdì ho trascorso 5 ore sul treno e solo 7 all’università. Se questa è considerata efficienza, allora dov’è la gestione del progetto?”, ha lamentato.
Queste testimonianze riflettono una crescente esasperazione tra i pendolari. La regolarità e l’affidabilità del servizio ferroviario non sono solo una questione di comodità, ma un fattore cruciale che incide sulla vita lavorativa e personale di migliaia di persone.
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