Il forte vento continua, scatta anche l’allerta arancione per gli incendi boschivi
Il vento forte continuerà anche nella giornata di sabato. La carenza di precipitazioni fa scattare l'allerta arancione anche per il rischio di incendi nei boschi
Continuerà a soffiare il vento sulla Lombardia. Le raffiche che solo nel Varesotto nella prima parte della giornata di venerdì hanno richiesto 90 interventi di soccorso dei vigili del fuoco non sono infatti destinati a finire e per questo la Protezione Civile ha emesso una nuova allerta.
“Per la restante parte di venerdì 22 -si legge nel documento- persisteranno venti di foehn diffusi su tutta la regione: forti o molto forti sulla fascia di confine ed in alta quota per tutta la giornata, da moderati a forti sul resto dei rilievi e su parte della pianura (alta pianura e pianura orientale) con andamento intermittente. Si prevedono picchi di velocità con medie di 40-60 km/h, ma raffiche fino a 70-90 km/h, sparsi o diffusi su Valchiavenna e alta Valtellina anche a bassa quota. I fenomeni saranno isolati su Bassa Valtellina, Orobie bergamasche e Valcamonica prevalentemente oltre i 1000 metri. In alta quota (oltre 2500-3000 metri) venti costantemente tra 90 e 125 km/h”.
Il weekend si aprirà sempre all’insegna della ventilazione. “Per la giornata di sabato 23 persisterà ventilazione forte, anche a carattere di foehn sui rilievi e nelle valli esposte, in irregolare attenuazione sulla pianura occidentale, ma ancora moderata o forte sulle pianure orientali. Su Valchiavenna e Alta Valtellina saranno ancora possibili, localmente e fino al mattino, velocità medie tra 50 e 70 km/h e raffiche fino a 90 km/h; altrove generale e temporanea attenuazione in mattinata, poi nuovo impulso nel tardo pomeriggio.
Alla luce di questo nell’area del Varesotto e dell’Altomilanese rimarrà in vigore l’allerta gialla per il vento forte fino alle 9 di sabato mattina.
Il forte vento danneggia il tetto della Lindt di Cassano Magnago
Ma il vento e la carenza di precipitazioni fanno scattare anche l’allerta per gli incendi boschivi. Per questo la Protezione Civile ha emesso un altro bollettino di allerta che riguarda proprio il rischio di roghi. “Per il pomeriggio di oggi -si legge- si prevede ventilazione forte, anche a carattere di foehn sui rilievi e nelle valli esposte; in irregolare attenuazione sulla pianura occidentale, ma ancora moderata o forte sulle pianure orientali”.
Poi “per la giornata di domani 23/12 si prevedono venti forti sulla fascia alpina di confine ed in alta quota, da moderati a forti sui restanti rilievi e sulla pianura centro-orientale; in parziale attenuazione in mattinata e primo pomeriggio, in ripresa dal tardo pomeriggio. Pericolo temporaneamente alto sulle zone “Lario”, “Prealpi Bergamasche”, “Mella Chiese” e “Garda”, e localmente sul resto della fascia pedemontana o di Prealpi meridionali, limitatamente al combustibile fine e alla propagazione iniziale degli incendi a causa del recente forte disseccamento superficiale e dei persistenti venti di foehn”. In questa situazione “si sottolinea quindi che, a partire dal pomeriggio di oggi 22/12, le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale saranno tali da generare possibili incendi con intensità del fuoco anche elevata e una possibile propagazione veloce”.
Per il nostro territorio l’allerta sarà arancione per l’area dell’alto Varesotto mentre per la fascia di pianura e dell’Altomilanese l’allerta sarà gialla.
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