Progetto “Bosco Clima”: tra le iniziative l’istituzione di un’area protetta nella Torbiera di Mombello
Il progetto fa parte delle Strategie di Transizione Climatica di Fondazione Cariplo e vede coinvolti la Comunità Montana Valli del Verbano e i comuni di Laveno e Leggiuno. A breve la stesura del piano pluriennale degli interventi
Si celebra oggi, martedì 5 dicembre, la Giornata Mondiale del Suolo, ideata e promossa dalle Nazioni Unite dal 2014 con l’obiettivo di sensibilizzare e informare circa l’importanza della tutela del suolo e di una sua gestione sostenibile.
In questo senso Fondazione Cariplo sostiene i valori della giornata e, tramite le Strategie di Transizione Climatica redatte e finanziate, ha messo in atto interventi di rinaturalizzazione, depavimentazione e restituzione della permeabilità del suolo, insieme ad enti, istituzioni e amministrazioni comunali dei territori coinvolti nelle Strategie. Ma non solo, tra le strategie rientra anche l’istituzione di aree protette, come quella in programma nel Varesotto.
Il progetto Bosco Clima, infatti, promosso da Comunità Montana Valli del Verbano, prevede l’istituzione di una nuova area protetta, un PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) presso la Torbiera di Mombello.
L’area interesserà una superficie di circa 135 ettari, ripartiti tra i Comuni di Laveno Mombello e di Leggiuno. I due Comuni e la Comunità Montana Valli del Verbano hanno recentemente stipulato un accordo tra Pubbliche Amministrazioni per coordinare l’iter di approvazione e la stesura del Piano pluriennale degli interventi, prodotto programmatico dell’attività a breve termine dell’area protetta.
«I dati sul consumo di suolo parlano chiaro ma le azioni concrete sono ancora troppo poche e scollegate tra di loro perché possano avere un impatto rilevante su ampia scala. Il suolo è una risorsa preziosissima da curare con estrema attenzione. Aree verdi e superfici forestate possono, ad esempio, contribuire a mantenere le nostre città più fresche d’estate o ad assorbire maggiormente i violenti acquazzoni sempre più frequenti. Inoltre, gli spazi verdi possono offrire scorci di bellezza importanti e una maggiore salubrità nella qualità della vita. Per questi motivi tramite F2C – Fondazione Cariplo per il Clima stiamo sostenendo 8 Strategie di Transizione Climatica, tramite le quali i territori coinvolti stanno realizzando anche interventi per la tutela e per la depavimentazione del suolo » dichiara Elena Jachia, Direttrice Area Ambiente di Fondazione Cariplo.
Recentemente il Rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” a cura del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) ha delineato il quadro aggiornato dei processi di trasformazione della copertura del suolo, evidenziando uno scenario allarmante: lo scorso anno sono stati consumati 77 chilometri quadrati di suolo (+10% rispetto al 2021), situazione che aggrava la problematica delle città sempre più calde e soggette a danni provocati da eventi atmosferici improvvisi e violenti (allagamenti, esondazioni, caduta alberi, ecc.). In questo contesto, dunque, assumono un’importanza ancor maggiore le azioni di tutela e riqualificazione del suolo contenute nelle Strategie di Transizione Climatica promosse da Fondazione Cariplo.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.