Il 20 novembre “passaggio di cantiere” tra Alfa e Comune di Luino: piazza Libertà è pronta a rinascere
I lavori per la costruzione della vasca di prima pioggia si avviano verso la loro conclusione, e la piazza si prepara a rinascere come un nuovo spazio urbano dedicato alla comunità e alla sostenibilità ambientale. Le parole dell'assessore Francesca Porfiri
Dopo mesi di lavori, Piazza Libertà è finalmente pronta a entrare in una nuova fase di rinascita. I lavori condotti da Alfa srl, mirati a migliorare il sistema fognario della cittadina attraverso la costruzione di una vasca di prima pioggia sotto il suolo della piazza, stanno giungendo alla loro conclusione, con il collegamento della vasca a lago.
Se tutto procederà come previsto, il 20 novembre la piazza potrà essere riconsegnata al Comune, il quale, avendo già completato l’affidamento dei lavori, potrà dare il via al primo dei due lotti di lavoro in programma.
Il primo lotto comporterà la realizzazione della pavimentazione, della panca fioriera attrezzata sul limite verso strada, dell’illuminazione e dell’impiantistica. Il secondo, invece, sarà dedicato alla riqualicazione di uno spazio interno all’imbarcadero dove verrà trasferita l’edicola, che in questo momento insiste sulla piazza. L’edicola stessa sarà soggetta a una riqualificazione per diventare un punto informativo con totem dove cittadini e turisti potranno informarsi su tutti gli eventi e le attività in città.
Cuore di questa visione è stato la sostenibilità, “promossa” fin dall’intervento di Alfa per la vasca di prima pioggia, che ha l’obiettivo di contribuire alla risoluzione di due infrazioni comunitarie che il territorio di Luino deve affrontare entro dicembre 2024.
«La vasca di prima pioggia avrà un impatto positivo sulle acque del lago, e non solo. E’ stato un lavoro complesso quello che Alfa Srl ha portato avanti in questi mesi in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale. Ne vedremo gli effetti in futuro, soprattutto in termini di tutela ambientale. La sostenibilità – spiega Francesca Porfiri, assessore all’Ambiente e all’Urbanistica – è stata considerata anche sin dalle prime fasi di progettazione da parte del Comune di Luino. Un esempio, è la tipologia di materiale scelto per la nuova pavimentazione, che garantirà confort anche durante l’estate, in quanto contribuirà a mitigare l’effetto delle ondate di calore, permettendo di usufruire della piazza anche nelle giornate più calde».
Il progetto di riqualificazione della Piazza, che prenderà il nome di “La piazza ritrovata”, si pone in sintesi un triplice obiettivo: contribuire alla creazione di un nuovo fattore di attrattività di eccellenza, la costruzione di uno spazio che migliori la qualità della vita ed il benessere degli abitanti e dei fruitori in funzione delle differenti esigenze d’uso, e la valorizzazione della connessione tra il sistema lungolago e le diverse funzioni urbane, in particolare quelle legate all’accessibilità alla vita sociale ed ai servizi (pubblici e culturali, commerciali e ricettivi).
Rinascita di piazza Libertà: presentato in Commissione Territorio il progetto “La Piazza ritrovata”
L’unica modifica rispetto al progetto originale sarà l’omissione della pensilina: «A seguito di un percorso partecipato e un dialogo con la cittadinanza – spiega Porfiri – si è deciso che l’ombra non era una priorità, quindi al momento non è stata presa in considerazione come elemento da affrontare».
«Il rifacimento di questa piazza non era incluso nel nostro programma elettorale – aggiunge il primo cittadino di Luino Enrico Bianchi -. Quando siamo entrati in carica, la decisione di posizionare la vasca lì era già stata presa. Purtroppo, accordi precedenti nelle conferenze di servizio non avevano previsto alternative, e ci siamo dovuti adattare. La realizzazione di questo intervento è stata complessa, con alcune sfide progettuali, come la rimozione delle colonne per evitare la chiusura di una corsia stradale per due anni. Non era un progetto che avevamo inizialmente previsto, ma la costruzione della vasca è stata importante per la tutela del nostro patrimonio idrico, soprattutto in periodi di siccità, e per la salvaguardia del lago. Richiede pazienza, ma stiamo lavorando non solo per oggi, ma soprattutto “domani”, per le future generazioni».
Le storiche colonne di Piazza Libertà verranno riposizionate come sedute al Lido di Luino.
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