Forse stava solo festeggiando Halloween in anticipo. Ma il suo scherzetto per le vie di Pallanza gli è costato una denuncia e un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale. È finita così la giornata del lupo mannaro di Pallanza, in realtà un cittadino svizzero di 42 anni con precedenti. (immagine di repertorio)

L’allarme è scattato nella mattinata di venerdì 28 ottobre quando una cittadina ha fermato una delle volanti della Questura di Verbania impegnate in un servizio di controllo del territorio. La donna ha segnalato agli agenti di aver visto una vettura Skoda di colore rosso con targa svizzera con a bordo un uomo mascherato che brandiva un’ascia, sventolandola fuori dal finestrino in modo minaccioso in direzione degli altri automobilisti. A quel punto dalla sala operativa sono incominciate le ricerche del licantropo, allertando tutte le volanti in zona.

Ricerche che sono durate poco perchè in breve tempo è stato lo stesso equipaggio che ha ricevuto l’informazione, coadiuvato da personale della Digos della locale Questura, ad individuare in via Marconi una vettura con targa svizzera corrispondente a quella descritta con le quattro frecce azionate ma senza conducente, ferma nei pressi della sede stradale. Gli agenti si sono così trovati davanti il lupo mannaro: una persona con il volto travisato da una maschera da lupo e da uno scalda collo di uguale colore che stava brandendo nei confronti dei passanti una riproduzione di un’ascia, in plastica dura, dal manico marrone, e un bastone di legno di circa 34 cm.

L’uomo, dopo una breve colluttazione, è stato ammanettato dal personale di polizia intervenuto e condotto negli uffici della Questura per essere identificato. Anche la vettura dello stesso è stata trasportata in Questure per un controllo più approfondito.

Al termine della procedura di identificazione il lupo è stato identificato in un cittadino svizzero di 42 anni con precedenti per rapina impropria. Era stato proprio lui qualche tempo prima ad aver aggredito la titolare e un dipendente di una struttura ricettiva in cui alloggiava, cercando di impossessarsi di biancheria e dei vestiti di alcuni clienti. Questo Halloween in anticipo gli è costata una denuncia dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per il reato di procurato allarme presso l’Autorità. Inoltre, nei confronti dello stesso, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Verbania ha notificato un provvedimento di allontanamento dal Territorio Nazionale entro dieci giorni per motivi afferenti all’Ordine Pubblico firmato dal Prefetto di questa Provincia.