Chiuso il bando regionale per la sostituzione di auto inquinanti: il 38% ha finanziato l’acquisto di elettriche
Resta ancora aperta la finestra destinata agli enti pubblici, per il quale al momento sono state prenotate oltre la metà delle risorse disponibili
Si è chiusa ad inizio ottobre la seconda finestra del bando per la sostituzione dei veicoli inquinanti destinato ai cittadini lombardi. Mentre è ancora aperta quella destinata agli enti pubblici, per il quale al momento sono state prenotate oltre la metà delle risorse disponibili.
“Un buon risultato – commenta l’assessore all’Ambiente e Clima – che vede l’apprezzamento da parte dei cittadini di questa misura. Abbiamo potuto constatare che è cresciuta la consapevolezza da parte di tutti, che occorre andare verso la mobilità sostenibile e che non inquina. Il 70% delle domande da parte dei cittadini e l’80% delle domande da parte degli enti pubblici vanno proprio in questa direzione. Infine, guardando al dato delle sole auto elettriche, abbiamo riscontrato che gli enti pubblici hanno presentato il doppio delle domande (78% contro 38%), segno di una consapevolezza ancor maggiore nelle istituzioni”.
La tipologia di auto co-finanziate
Quasi il 70% delle domande è stato per auto a zero o bassissime emissioni. Nello specifico le domande sono state 18.229 per 46,2 milioni di euro. Il 38% delle domande sono state per auto elettriche, il 31% per le ibride, il 20% per veicoli a benzina, il 7% per auto Gpl, il 3% per autovetture diesel e l’1% per auto a metano.
Per gli enti pubblici, invece, il 78% delle domande è stato per veicoli elettrici e il 2% per quelli ibridi. Completano le domande l’8% per i veicoli a Gpl, il 7% per quelli a gasolio e il 5% per quelli a benzina.
Cosa prevedeva il Bando
Quello appena concluso era la seconda finestra di un bando aperto per la prima volta ad inizio anno. Il finanziamento ai privati prevedeva diverse condizioni. Le principali erano una modulazione del controbuto a seconda della tipologia di auto acquistata. Eccola:
- 4.000 euro per auto a zero emissioni (elettrica pura o idrogeno); 2.000 euro (senza radiazione);
- 2.500 euro per auto con emissioni di CO2 ≤60 g/km e NOx ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride);
- 2.000 euro per auto di CO2 ≤60 g/km e con NOx ≤ 126 mg/km (euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel);
- 2.000 euro per auto con emissioni 60<CO2≤110 g/km e con NOx ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride).
- 1.500 euro con emissioni 60<CO2≤110 g/km e con NOx ≤ 126 mg/km (euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel)
- 1.500 euro con emissioni 110<CO2≤145 g/km e con NOx ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride)
- 1.000 euro con emissioni 110<CO2≤145 g/km e con NOx ≤ 126 mg/km (euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel).
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.