Quantcast

Gli Amici del Liceo “Sereni” portano l’attore Tindaro Granata a Brezzo di Bedero

Sabato 25 settembre alle 21 presso il Centro Culturale “Casa Paolo“ si terrà lo spettacolo Terramare

brezzo di bedero

L’Associazione Amici del Liceo “Vittorio Sereni” di Luino prosegue con le sue proposte culturali facendo tappa a Brezzo di Bedero, dove sabato 25 settembre alle 21 presso il Centro Culturale Casa Paolo di Brezzo di Bedero si terrà lo spettacolo Terramare, protagonista Tindaro Granata (nella foto, dal sito dell’autore).

L’attore, autore e regista nato a Tindari (Messina) racconterà le suggestioni e le atmosfere della sua terra, la Sicilia, attraverso le parole di grandi poeti e artisti siciliano del ‘900, come Ignazio Buttitta, Salvatore Quasimodo e Gesualdo Bufalino, o di autori che hanno vissuto al Sud e lo hanno raccontato. Poesie siciliane che parlano di origini, della propria terra, di appartenenza ad una civiltà arcaica dalla quale arriviamo e che cerca di parlarci dell’uomo di ieri per capire chi è l’uomo di oggi.

Con lui Francesca Galante (voce) e Ciro Radice (pianoforte e fisarmonica), artisti ben noti al pubblico del territorio e non nuovi a progetti che vedono insieme musica e teatro, interpreteranno brani della tradizione siciliana, affiacandoli ad alcuni brani d’autore milanesi che, pur geograficamente distanti, ne condividono lo spirito, l’intensità, il senso di drammaticità e umanità.

La serata, ad ingresso gratuito, è organizzata in collaborazione con le Associazioni Casa Paolo e Rinascenze e vanta ilpatrocinio del Comune di Brezzo di Bedero.

Il percorso teatrale di Tindaro Granata inizia nel 2002 con Massimo Ranieri, in occasione della messa in scena dello spettacolo “Pulcinella”.
Incontra Carmelo Rifici, col quale inizia un felice sodalizio che lo porta a lavorare in diversi spettacoli tra cui, i più significativi, sono prodotti dal Piccolo Teatro di Milano: Il gatto con gli stivali, Giulio Cesare, Ifigenia, Liberata; e ancora in Buio e in Chi resta (prod. Proxima Res). E’ diretto da Serena Sinigaglia ne Il libro del buio, dal romanzo di Tahar Ben Jelloun e in 32 secondi e 16 di Michele Santeramo. Andrea Chiodi lo dirige, ne La Locandiera di Calo Goldoni e nel 2018 lo dirigerà ne La Bisbetica Domata di William Shakespeare in cui Tindaro sarà la protagonista femminile Caterina. In veste di drammaturgo/regista/attore Tindaro esordisce nel 2011 con Antropolaroid, uno spettacolo sulla storia della sua famiglia, in cui recita da solo interpretando tutti i personaggi della storia, in buona parte in dialetto siciliano. Riceve la Menzione speciale al concorso Borsa Teatrale Anna Pancirolli, vince il Premio “ANCT 2011” dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro come “Miglior spettacolo d’innovazione” e il premio “Fersen” in qualità di “Attore creativo”. Nel 2013, mette in scen Invidiatemi come io ho invidiato voi, per il quale ricevere il premio Mariangela Melato 2013 con “Miglior attore emergente”, a cui seguiranno il Premio “Fersen” per la “Miglior regia”, il Premio “Enriquez” per “Drammaturgia per l’impregno civile”.

Sempre nel 2013, riceve il Premio Internazionale “Orgoglio Siciliano nel Mondo” per la sua attività teatrale. Con il suo terzo spettacolo Geppetto e Geppetto, coprodotto dal Teatro Stabile di Genova, dal Festival delle Colline Torinesi e da Proxima Res, Tindaro affronta a modo suo il tema della “stepchild adoption”, ricevendo il Premio UBU 2016 come “Miglior novità o progetto drammaturgico 2016”, il premio Hystrio Twister 2017 come “Miglior spettacolo dell’anno” e il Premio “Enriquez” come “Miglior spettacolo di impegno civile e sociale 2017”.
Nel 2017 debutta a Lugano, con la direzione di Carmelo Rifici, nella nuova produzione di LuganoInScena/Piccolo Teatro di Milano Ifigenia, liberata scritto da Angela Demattè, ed è nel cast de La bisbetica domata con la regia di Andrea Chiodi. Tra il 2019 e il 2020 è impegnato in tre nuove produzioni: Macbeth, la storia nascosta regia di Carmelo Rifici, Lo zoo di vetro testo di Tennesee Williams, regia di Leonardo Lidi e nella nuova produzione di Proxima Res con un testo su Majorana e drammaturgia di Davide Carnevali.
Nel 2019 avvia un progetto legato alla lettura di drammaturgia contemporanea, Situazione drammatica, che coinvolge autori, attori e pubblico.

Pubblicato il 21 Settembre 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore