“Per me si apre un nuovo percorso nel mondo della diplomazia”. Dopo tanti anni come amministratore locale, a Sesto Calende Simone Pintori potrebbe salutare il consiglio comunale della città sulle sponde del Ticino.

Dopo la missione diplomatica dello scorso gennaio organizzata dall’Ambasciata Ivoriana in Italia, il consigliere di Noi Sestesi sta infatti continuando il proprio percorso professionale nel mondo delle relazioni internazionali, ambito all’interno del quale è stato indicato come primo consigliere del console onorario di Treviso, Claudio Giust, unico attualmente in carica in tutto il Nord Italia. Si tratta di un ruolo operativo sotto la gestione del Triveneto, ma che in futuro potrebbe portare a risvolti e incarichi incompatibili con la carica di consigliere comunale.

«Non so fin dove mi condurrà questo mio nuovo percorso che ho accolto con entusiasmo a livello personale e professionale e che, qualora si sviluppasse, potrebbe portare a una modifica della mia attività amministrative – commenta Pintori -. La missione in Costa d’Avorio mi ha coinvolto in nuovi importanti progetti come primo consigliere del console onorario a Treviso, a cui sono grato. Dopo l’esperienza di gennaio in questi giorni ho inoltre contribuito ad una seconda missione gestendo i rapporti con gli operati economici».

(Pintori a Roma dopo l’ultima missione diplomatica)

Ad ogni modo Pintori conferma che non smetterà di seguire Sesto Calende e che, in caso, continuerà a supportare esternamente Noi Sestesi, il gruppo civico nato in seguito alla fuoriuscita dalla maggioranza, con l’intenzione di estendere il gruppo al di fuori del Palazzo Municipale con la creazione di un comitato cittadino: «Le persone che ho coinvolto in questo progetto cittadino potranno sempre contare su di me e sulla mia esperienza, in qualsiasi momento e indipendentemente da quello che potrebbe accadere in futuro».

Il sestese Pintori in missione diplomatica in Costa d’Avorio: “Nonostante il covid, ho visto tanta voglia di crescita economica e sociale”