Svizzera, al referendum vince il sì contro il burqa in pubblico
L'iniziativa contro la dissimulazione del volto ha ottenuto la maggioranza sia del popolo (51,2% di voti a favore) sia dei cantoni (18 a 5)
La Svizzera vieta il burqa e più in generale di “dissimulare il proprio viso”. I cittadini svizzeri si sono espressi sulla questione nella giornata di oggi (7 marzo) e l’iniziativa contro la dissimulazione del volto ha ottenuto la maggioranza sia del popolo (51,2% di voti a favore) sia dei cantoni (18 a 5).
Un provvedimento che il Canton Ticino, sempre con il via libera dell’elettorato, ha già adottato da quattro anni. Tra le motivazioni alla base della proposta, la ricerca di una maggiore sicurezza. Il divieto non riguarderebbe soltanto il velo ma si estenderebbe ad ogni tipo di indumento o accessorio in grado di non permettere l’identificazione di chi lo indossa.
Approvato anche l’accordo di libero scambio con l’Indonesia (51,7%). Nulla da fare invece per la legge riguardante l’identità elettronica che è stata respinta con il 64,4% di no.
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