Sono circa 4000 le persone ancora in attesa dell’esito del tampone fatto a Malpensa
Su 23.182 tamponi effettuati sono stati comunicati 19.146 esiti. Ats Insubria ha coinvolto altri laboratori per ridurre i tempi d'attesa
I ritardi negli esiti dei tamponi effettuati a Malpensa legati a un problema tecnico dei laboratori coinvolti nella refertazione.
Ats Insubria, che ha ricevuto diverse lamentele da parte di persone rientrate dai 4 paesi a rischio, spiega gli inconvenienti:
«E’ bene precisare che ATS Insubria, fin dal primo giorno, è stata in grado di consegnare ai laboratori, in giornata, tutti i tamponi effettuati, come riscontrabile dalle date di accettazione ufficiali e documentabili.
Quindi, tutti i giorni, dal 19 agosto, è stato possibile consegnare i campioni al laboratorio Synlab, che solo giovedì 27 agosto ha segnalato criticità e ritardi nei tempi di refertazione degli esami dei laboratori, problematiche legate a strumentazioni analitiche, che si sono bloccate e hanno avuto necessità di un intervento tecnico, rallentando di fatto la consegna dei referti da parte del laboratorio stesso, che, anche nello scorso fine settimana, non è stato in grado di recuperare i ritardi accumulati, causando disagi alle persone che hanno dovuto attendere i risultati, ben oltre le tempistiche previste».
Per riprendere ritmi adeguati alle aspettative di chi rientra, Ats Insubria, coinvolta da Regione Lombardia per organizzare la logistica delle strutture per la somministrazione dei tamponi all’aeroporto di Malpensa, sta coinvolgendo altri laboratori che stanno recuperando il lavoro rimasto sospeso, tagliando i tempi di attesa.
Anche dal laboratorio di microbiologia dell’ospedale di Varese è arrivata la notizia che tutti i campioni pregressi sono stati processati e che i tempi di attesa sono rientrati nella normalità.
«Corre, inoltre, l’obbligo di ricordare – specifica Ats Insubria – le disposizioni regionali che, in attesa di ricevere l’esito del tampone, pur non prevedendo l’isolamento fiduciario, richiamano i cittadini all’adozione rigorosa di misure previste dalle normative vigenti, con particolare riferimento all’uso di mascherine, in tutti i contatti sociali, anche all’aperto, nonché alla limitazione degli spostamenti possibili esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute, con l’uso preferibilmente di un mezzo proprio».
Allo scalo di Malpensa, ATS Insubria in collaborazione con le ASST e la Protezione Civile, gestisce n. 8 postazioni per accettazione e rilascio etichette per tamponi, con il coinvolgimento di oltre 20 persone del comparto amministrativo e oltre 30 tra medici e infermieri che stanno effettuando turni 7 giorni su 7 dal 19 agosto
Tra il 19 agosto, quando è partita l’attività di indagine, e il 7 settembre, allo scalo sono stati effettuati 23.182 tamponi, quelli refertati e subito comunicati sono 19.146. L’attività ha permesso di individuare 112 casi positivi o debolmente positivi.
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