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A Veddo la festa di San Carlo Borromeo

La chiesa, che il curato Giovanni Stefano Clerici con Lazzaro Bolognini vollero tenacemente esattamente 380 anni fa, mantiene intatte le cure degli abitanti della piccola frazione

Avarie

Lunedì 4 novembre, festa liturgica di san Carlo Borromeo, la comunità maccagnese si ritrova tradizionalmente a Veddo nella piccola chiesa dedicata al santo, morto nel 1584 a soli quarantasei anni.

Una tradizione che nella piccola frazione inizia in un tempo lontano, che porta una precisa data di nascita. Era il 19 aprile 1638 quando la curia milanese concesse il permesso per aprire al culto un modesto oratorio, anche se la prima dedicazione ricordava le sante Maria e Maddalena.

La chiesa, che il curato Giovanni Stefano Clerici con Lazzaro Bolognini vollero tenacemente esattamente 380 anni fa, mantiene intatte le cure degli abitanti della piccola frazione, che da allora non hanno mai perso l’occasione per sentirsi profondamente legati a questo piccolo luogo di culto.

Le celebrazioni si terranno alle 20.30 di lunedì 4 novembre 2019: la S. Messa precederà un momento conviviale da vivere sotto l’antico lavatoio, tra caldarroste e vin brulé.

Pubblicato il 27 Ottobre 2019
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