Scritte fasciste “cancellate” dai giovanissimi volontari
Il primo cittadino ha chiesto una mano ai ragazzi delle scuole medie per ripulire le pareti che nelle scorse settimane erano stati imbrattati da ignoti
I muri ripuliti da giovani volontari. Giovanissimi al lavoro, insieme al sindaco di Angera, per ripulire i muri del paese dalle scritte e dai simboli fascisti. Il primo cittadino ha chiesto una mano ai ragazzi delle scuole medie per ripristinare le pareti, tra cui quella del museo, che nelle scorse settimane erano stati imbrattati da ignoti.








