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Gli alberghi luinesi della Belle epoque

Escursione culturale serale a cura del Cai: appuntamento ore 18,45 presso le colonne di piazza Libertà - ore 19 inizio escursione

Venerdì 16 maggio la Sezione Cai Luino con il partenariato dell’Amminiztrazione Comunale di
Luino organizza una passeggiata serale tra le vie di Luino “guidata” dall’esperto Federico Crimi per ripercorrere i fasti della belle epoque.
Appuntamento ore 18,45 presso le colonne di piazza Libertà – ore 19 inizio  escursione.
Itinerario: da piazza Libertà, fulcro di una parte di quegli alberghi cresciuti vicino a quell’importante
snodo rappresentato dall’imbarcadero: Albergo Victoria, Albergo "Due Scale", Albergo Posta,
Albergo Ancora; tutti scomparsi.Si ripercorrono, dall’esterno, i prospetti dei fabbricati, narrando
delle affascinanti presenze che animavano quei locali in quel breve lustro della grande stagione
turistica locale che era destinato a spegnersi con la prima guerra mondiale. Non trascurabili i richiami a Piero Chiara, dalla casa natale (le due scale, appunto, riconvertita in albergo/ristorante
intorno al 1900) all’albergo Victoria dove le sorelle Barbitta (sulle quali lo scrittore si dilunga ne "Pierino al mercato di Luino") corrispondono (come prassi nell’opera del luinese) non ha fantasia, ma a solida realtà storica. Sulle tracce di Chiara si slitta dietro il comune per vedere (anche se in restauro) la facciata del Metropole, quel nome evocativo con cui Chiara amava mascherare (ma non troppo) il Kursaal/Verbania che è perno delle sue pagine più famose. Ci si sposta, quindi, proprio al Verbania e, da lì, si guarda il fastigio dell’albergo Sempione (casa Baldioli). E’ questa la migliore angolatura per descrivere le sorti del principale albergo della località, cresciuto per far fronte a quel non trascurabile movimento turistico nel borgo che s’era innestato già alla fine del settecento lungo l’anello dei "tre laghi" (Luino-Lugano-Menaggio). Quell’anello era tanto praticato che, a fine Ottocento, si scelse di agevolarne le tratte col vapore: da qui il trenino per Ponte Tresa, con stazione proprio a lato di Palazzo Verbania. L’itinerario prosegue lungo il lago per traguardare la stazione, caposaldo della stagione turistica locale. Di fronte, grazie alla disponibilità dei proprietari, si visita l’interno (scalone) di quello che fu il primo e più lussuoso albergo di Luino costruito ex novo in occasione dell’attestazione della linea ferroviaria: il Grand Hotel Luino e Terminus.
Termine escursione ore 20,30 con sosta per un cin cin offerto a tutti i partecipanti.
La partecipazione è libera e gratuita
Assicurazione. Ogni partecipante alla passeggiata è responsabile della propria incolumità e non è assicurato dall’organizzazione per infortuni individuali; se ritiene necessario essere tutelato da una polizza per infortuni deve provvedere in modalità autonoma o, eventualmente, aderire ad una polizza giornaliera proposta dal CAI Nazionale al costo di €.7,00 da sottoscrivere presso la segreteria la sera di apertura che precede la gita. Ricordiamo che tutti i soci del CAI in regola con il tesseramento 2013 usufruiscono di copertura individuale per gli infortuni.

Informazioni presso:
– Informazioni Turistiche Luino via Piero Chiara 1 Luino – tel 0332 530019; e-mail iatluino@provincia.va.it
– CAI Luino apertura Sede giovedì dalle 21 alle 23 tel/segreteria 0332 511101; e-mail
cailuino@cailuino.it

Pubblicato il 12 Maggio 2014
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