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Tv svizzera per tutti grazie al Comune

Il centro del Luinese primo ente locale in Italia ad avere la concessione per trasmettere i quattro canali della Rts

televisione svizzera italianaDa qualche giorno il territorio di Maccagno è tornato a essere irradiato dal segnale della Televisione svizzera. Una storia che in paese parte da lontano, poggiata però sulla buona volontà di qualche volontario e su una ripetizione del segnale “catturato” nell’etere, ma che non ha mai avuto solide base fatte di autorizzazioni e di carte bollate. Poi, l’avvento del digitale terrestre ha fatto il resto. La materia delle frequenze televisive si è fatta molto rigida e non ha lasciato più spazi a interventi un po’ avventurosi.
Le segnalazioni di questo disservizio sono andate aumentando, iniziate dapprima sottotraccia ma poi diventate vibranti: la realtà di Maccagno è quella di un Comune transfrontaliero, che vive con un cuore che batte alternativamente aldiquà e aldilà del confine. All’inizio fu l’imperdibile (e infallibile?) Meteo sulla Rts1, poi per il Regionale, con quel suo modo di fare informazione senza fronzoli e senza iperboli. Poi, con l’avvento di Rts2, la grande abbuffata di sport a portata di mano. Anche per chi non aveva l’abbonamento al satellite, il calcio internazionale, la Formula Uno, il Wrestling e la grande pallacanestro a stelle e strisce non sono state più un tabu.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la ditta Elva srl di Arcisate (Va), ha allora deciso di fare le cose per bene. Dopo una’estenuante trafila burocratica, il Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni del Piemonte e Valle D’Aosta, ha finalmente assegnato il canale 53 UHF a Maccagno, che trasmette sui 730,000 MHz.
Il ripetitore è posizionato in località Cà di Sass in Comune di Cannobio (VB), ma adesso l’autorizzazione è, per quanto sperimentale (secondo l’oscuro linguaggio ministeriale), ufficiale. Unico limite, la possibilità di trasmettere esclusivamente nel Comune di Maccagno, il primo ente locale in Italia ad avere la concessione per trasmettere i quattro canali della Televisione svizzera.
«Per noi è un fatto di estrema importanza, chiosa il Sindaco di Maccagno Fabio Passera. Il nostro Comune si sente fortemente proiettato nel cuore dell’Europa e la Confederazione Elvetica da sempre rappresenta per noi un riferimento culturale di primaria importanza. Non solo abbiamo fatto felici molti nostri concittadini, ma abbiamo dimostrato ancora una volta come si può raggiungere un elevato grado di servizi avendo innanzitutto la volontà di muoversi nei canali istituzionali. Finalmente la Tv Svizzera entra in tutte le case dei maccagnesi, e senza alcun ulteriore esborso. Un risultato di cui andiamo fieri».

Pubblicato il 25 Luglio 2013
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