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Il robot scende nel lago per cercare il velista disperso

I sommozzatori dei vigili del fuoco utilizzano anche Perse per cercare di individuare Bruno Petoletti scomparso da sabato scorso. Ampia e profonda la zona perlustrare

Sommozzatori dei vigili del fuocoDa ieri pomeriggio, martedì 3 gennaio, è entrato in funzione anche il "robottino" Perseo nelle acque del Maggiore antistanti il porticciolo di Reno di Leggiuno. Squadre dei vigili del fuoco di Varese, Como e Milano sono sempre alla ricerca del velista lavenese Bruno Petoletti, disperso da sabato scorso dopo essere uscito con la sua barca a vela, ritrovata alla deriva. 

I sommozzatori hanno suddiviso il largo tratto di costa, profondo sino a 150 metri, che andrà scandagliato. Ci si muove in base alle indicazioni dei testimoni che, però, non hanno visto l’uomo mentre cadeva in acqua.

Perseo è lungo circa un metro, largo 80 centimetri e pesa 80 chili: si tratta del mezzo da ricerca subacquea più efficiente per questo tipo di operazioni. È dotato di un sonar sofisticatissimo, di due telecamere, ed è in grado di perlustrare il fondale fino ad una profondità operativa di 400 metri. 

 


Pubblicato il 04 Gennaio 2012
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