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Vittorio Sereni. Parole per musica fiorite: una mostra da ascoltare

Venerdì 29 aprile ore 21 Palazzo Verbania Alberto Crugnola liuto. Musiche di Kellner, Weiss, Falckenhagen, Hagen, Bach

Il rinnovato interesse del pubblico di oggi per la musica antica potrà essere appagato venerdì 29 aprile a Palazzo Verbania, dove il musicista varesino Alberto Crugnola, ospite della Stagione Musicale luinese, proporrà un programma per liuto.
Strumento musicale a corde pizzicate di origine orientale, il liuto fu importato in Europa durante il Medioevo e raggiunse la massima diffusione nel XVI secolo. Occupò un posto di considerevole rilievo nella vita musicale, specie nel XVI sec., quando ebbe la stessa diffusione e la stessa versatilità d’impiego raggiunte nell’Ottocento dal pianoforte. Lo strumento godette di grande popolarità anche in Germania, dove si ebbe la produzione di una vasta letteratura anche dopo che lo strumento era caduto in disuso nel resto dell’Europa (XVIII sec.) con le composizioni di autori come Hagen, Straube, Kellner e soprattutto Adam Falckenhagen e Sylvius Leopold Weiss; colse inoltre l’interesse di Johann Sebastian Bach che compose due suites e trascrisse altre composizioni. E proprio sul ‘ 700 tedesco sarà improntato il concerto di Alberto Crugnola, con un repertorio che richiede un estrema delicatezza sia dello strumento che dell’interprete stesso.
La serata, organizzata come sempre dall’Associazione Rinascenze, si pregia di essere uno degli “Incontri Sereni”, e cioè quelle iniziative previste a cornice della mostra dedicata a Vittorio Sereni “Parole per musica fiorite: una mostra da ascoltare”, da poco inaugurata a Palazzo Verbania.
Alberto Crugnola ha conseguito presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano i diplomi di chitarra classica e di liuto. Ha studiato liuto rinascimentale, tiorba e arciliuto con i maestri Paolo Cherici, Tiziano Bagnati e Francesca Torelli, ha successivamente approfondito lo studio del liuto barocco, strumento con il quale si è diplomato, con il maestro Eduardo Eguez, frequentando parallelamente corsi e seminari di studio con i maestri Rolf Lislevand e Robert Barto.
Svolge intensa attività concertistica come solista, dedicandosi soprattutto all’approfondimento di un vasto repertorio improntato sugli autori del 1700.
Come continuista, collabora con diversi gruppi strumentali e vocali.
Sempre nell’ambito della musica antica tiene numerosi concerti con il gruppo “Florilegio Ensemble”, con il quale ha un contratto discografico con l’etichetta “Symphonia”. Editi sinora tre CD.
Nell’ambito chitarristico svolge attività concertistica con il “Trio chitarristico di Varese”. Editi quattro CD.
Come solista sempre per l’etichetta Symphonia ha effettuato una registrazione delle “Sei sonate di liuto solo“ di Adam Falckenhagen . Attualmente sta realizzando una collana di dischi  intitolata    “  German Lute Music of the XVIII Century “, dedicata ad autori del barocco Tedesco
E’ docente di chitarra presso L’Accademia Musicale Sant’Agostino, di cui è Socio fondatore.

Sponsor principali: IMF – Assiteca – Rettificatrici Ghiringhelli – Intesa San Paolo – Italtrasfo – Centro Culturale Frontiera – Fondazione Comunitaria del Varesotto
E con il contributo di: UPIM Germignaga – Piante Spertini – Legnami Marchetti – Francesco Marmino fotografo – Studio grafico Mazzari

Pubblicato il 28 Aprile 2011
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