Quantcast

La pioggia non ferma il Cuoricino d’oro

Oltre tremila persone hanno assistito alla oramai tradizionale kermesse canora

Il pubblico del Cuoricino ha sfidato il maltempo sostenendo con motivazione ed entusiasmo i ventidue cori in gara. Tremila persone hanno seguito la serata finale; la pioggia non li ha fermati! Un‘immagine spettacolare ed insolita quella del Ferrini “sotto l’ombrello”. Come nella tradizione dei più grandi appuntamenti musicali, il pubblico è rimasto fino alla fine dello spettacolo. Questo grazie ai meravigliosi protagonisti: mille bambini che con professionalità, disciplina e grinta da vendere hanno sostenuto i ritmi del concorso regalando a tutti forti emozioni.
Sicuramente difficile il compito assegnato alla giuria. Va detto, infatti, che Luino ha ospitato 22 cori arrivati dalle selezioni del Cuoricino in Tour, tutti con elevata preparazione tecnica.
La valutazione dei cinque giurati presieduti dalla Dottoressa Lucia De Giorgi, direttore dell’Orchestra Giovanile studentesca di Varese ha decretato i vincitori delle due sezioni, tre per categoria, riconoscendo comunque il grande merito di tutti i partecipanti.
La provenienza dei vincitori è distribuita equamente lungo tutto il territorio nazionale:
il primo premio per le scuole primarie è andato al coro della Mordani di Ravenna seguito dal Terzo Circolo di Asti per arrivare fino in Puglia con il terzo posto della primaria di Latiano.
Il trofeo per la sezione accademie è rimasto fuori dai confini nazionali, in Georgia, grazie alla superlativa interpretazione dei Little Georgians. Bergamo al secondo posto con il Piccolo coro Monterosso” e terzo Ascoli Piceno con il gruppo Voci da Musicandia.
L’Italia e l’Europa hanno cantato a Luino.
La location del Parco Ferrini si è confermata la soluzione ideale per accogliere le migliaia di spettatori e come auspicato dall’Amministrazione locale luinese, il centro della città ha preso vita, portando pubblico, curiosi e turisti a animare le belle vie cittadine.
Mattatore delle tre serate Mauro Zanini, presentatore brillante e carico di verve. Nelle prime due serate abbiamo visto al suo fianco l’elegante e raffinata Guenda Goria. Una coppia che ha funzionato. Ne sarà orgogliosa Maria Teresa Ruta che per due giorni ha passato il testimone alla giovane Guenda, tornando nella veste di guest star a condurre la serata finale con Mauro Zanini.

Pubblicato il 14 Giugno 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore