Il futuro del lungolago di Angera nasce dalle idee dei residenti
L'Amministrazione Comunale, in partnership con il Politecnico di Milano, lancia un percorso di ascolto per valorizzare il litorale con la visione diretta dei cittadini
Il cuore di questa iniziativa è un questionario anonimo, attentamente concepito per indagare diverse tematiche cruciali che riguardano il lungolago. Il modulo è strutturato in cinque sezioni distinte che approfondiscono aspetti quali l’identità e la percezione del luogo, la qualità degli spazi e delle attrezzature presenti, l’accessibilità e la mobilità dell’area, l’essenziale rapporto con la natura e il paesaggio, e, infine, le prospettive future di sviluppo. La compilazione richiede soltanto pochi minuti ed è considerata un contributo di valore inestimabile per il processo decisionale in corso, andando a influire nelle scelte legate al Piano di Governo del Territorio (PGT) e le future progettualità.
L’assessore all’ambiente e all’edilizia privata, il vicesindaco Milo Manica, ha tenuto a sottolineare la rilevanza di questo momento di confronto: «Si tratta di un’importante azione partecipativa per la costruzione della visione del futuro del lungolago di Angera, nell’ambito del PGT e future progettualità. Abbiamo sempre sostenuto un approccio partecipativo, apriamo una fase importante per il futuro di Angera coinvolgendo i cittadini nelle scelte che influenzeranno il futuro assetto del lungolago».
L’assessore ha inoltre espresso il suo ringraziamento a Silvia Gibelli per l’attività di coordinamento svolta con il Politecnico di Milano. Per chi desidera contribuire con la propria visione, il questionario è disponibile online al link https://forms.gle/q2jKtb27s4p2SeR26 e resterà attivo fino a sabato 20 dicembre.









