Con Sesto Riverside un’estate di musica sul lago e sul fiume: ospiti Lucio Fabbri e Andy Smith dei Portishead
Un cartellone gratuito lungo sei settimane con artisti locali, italiani e internazionali. 20 eventi diffusi tra le piazze e i luoghi simbolo della città. In apertura il polistrumentista vincitore di 3 festival di Sanremo, in chiusura teatro itinerante tra spiritualità e paesaggio. Nel mezzo: swing, jazz, concerti all'alba e il collettivo 0331

(foto Roberto Fontana)
Diventare un «nuovo punto di riferimento per l’estate dei laghi»: è questo l’obiettivo del Sesto RiverSide, festival di venti eventi gratuiti – tra principali e iniziative parallele – che, oltre a sostituire la tradizione dei fuochi d’artificio, «si pone come un’evoluzione dell’offerta culturale», portando nelle varie piazze della città artisti di caratura internazionale, nazionale e i talenti locali.
Un cartellone lungo sei settimane — dal 21 giugno al 2 agosto — che vuole rendere la città sul Ticino e sul Lago Maggiore un teatro a cielo aperto, a più palcoscenici. Un progetto ambizioso e fortemente radicato nel territorio: «Per noi non è solo una rassegna, ma la celebrazione della nostra città – spiega il sindaco Elisabetta Giordani alla conferenza stampa di venerdì 30 maggio -. Una visione culturale come motore di vitalità e crescita collettiva, con eventi per tutte le età: dai ragazzi delle scuole ai turisti, passando per le famiglie».
Il festival, costruito con il contributo di Pro Sesto e dal Gruppo Commercianti e Artigiani, è sostenuto da un main sponsor di livello internazionale come Ricola e da altre attività sestesi. «Abbiamo coperto il 70% dei costi con risorse esterne. È una svolta moderna e sostenibile», sottolinea il vicesindaco e assessore al commercio Giorgio Circosta.
SEI SETTIMANE DI MUSICA E DI EVENTI GRATUITI: FABBRI APRE LE DANZE…
La direzione artistica è firmata da Antonio Montecucco, che ha voluto puntare su un modello diffuso sul territorio sestese e «intergenerazionale». E il punto di partenza non poteva che essere di altissimo profilo: il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, si esibirà Lucio Fabbri, figura chiave della musica italiana degli ultimi cinquant’anni. Compositore, produttore, violinista, ha scritto per De André, diretto l’orchestra a Sanremo e curato la produzione dell’EP Chosen dei Måneskin. A Sesto porterà lo spettacolo La mia musica, la mia vita, un racconto musicale personale tra i brani che hanno segnato un’epoca. Insieme a Fabbri Roberto Gualdi, Antonio Petruzzelli, Paolo Bonfanti e Massimo Germini. Quest’utimo è stato ospite il 23 maggio insieme a Paolo Marrone a Materia, dove ha raccontato il suo rapporto professionale con Vecchioni, per il quale ha suonato la chitarra. In occasione della Festa della Musica ci sarà anche il ritorno di Sesto in vinile, la fiera del disco per collezionisti di cd, 33 e 45 giri.
… SMITH PORTA SUL TICINO IL FUNK A 45 GIRI
Ma la vera sorpresa internazionale sarà Dj Andy Smith, il 26 luglio in Piazza Berera: pioniere del trip hop e membro fondatore dei Portishead, la leggendaria band di Bristol che negli anni ’90 ha rivoluzionato la musica con dischi come Dummy e il brano Glory Box (canzone del 1994 che soltanto su Spotify conta più di 300 milioni di steaming), tra elettronica, soul e malinconia urbana. Smith, ha anche collaborato con i Prodigy e firmato The Document, uno dei mixtape più influenti della storia. Il suo DJ set interamente a 45 giri interamente su vinile sarà un viaggio tra funk, soul e reggae.
DALLO SWING AL CONCERTO ALL’ALBA
Nel mezzo, un’intera estate: jazz e degustazioni con lo Experience Music Festival, con la rivisitazione pop di Romeo e Giulietta di Davide Palla all’Abbazia, la serata swing in stile anni ’30 con i Jazz Lag, il ritorno dei Lambrate 60, il Concerto all’Alba al Parco Europa, i DJ set del collettivo sestese 0331, mostre, mercatini, installazioni artistiche e aperitivi letterari.
“ANCHE I TALENTI SESTESI SARANNO PROTAGONISTI”
«È un festival che valorizza i luoghi e chi li vive», spiega l’assessore Michele Ponti. «Per la prima volta, tanti giovani sestesi saranno protagonisti. Questo è il seme per qualcosa di bello. Da ragazzo ho avuto la possibilità di iniziare a suonare a Sesto Calende, cosa che mi ha fatto anche lavorare nel mondo della discografia. Oggi sono molto felice di poter restituire qualcosa alle nuove generazioni».
«Un artista oggi si esibisce e viene attratto anche da dei contenitore di valore – conclude Montecucco -. Siamo alla prima edizione, ma il punto zero è di livello molto elevato. Vogliamo crescere di anno in anno con sponsor e lavoro. In sei mesi abbiamo creato una macchina organizzativa che prima non c’era. Per motore che va oliato, costruito, fatto muovere: noi siamo sulla buona strada».
IL CALENDARIO DEGLI EVENTI PRINCIPALI
-
21 giugno – Festa della Musica: concerto Lucio Fabbri, DJ set collettivo 0331, laboratorio “Rime&Beats”, mercato del vinile
-
4-6 luglio – Sesto Calende Experience Music: jazz, degustazioni, letture, fotografia
-
12 luglio – Concerto all’alba (Club27): Parco Europa + ItaloDisco DJ set di Fred Ventura & Gozzetti
-
15 luglio – Romeo e Giulietta (Davide Palla): Abbazia
-
19 luglio – Lambrate 60: Piazza Garibaldi
-
26 luglio – DJ Andy Smith (Portishead): Piazza Berera
-
1 agosto – Swingin’ Sesto con Jazz Lago: Piazza Mazzini
-
2 agosto – The Dark Side Of The Man (Accademia dei Folli): Oratorio San Vincenzo e Sass di Preja Buia (unico spettacolo a biglietto)
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.