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Il piano industriale della Navigazione Laghi per trasporti e turismo, anche sul Lago Maggiore

Ad Arona svelata ai sindaci dei Comuni del Verbano la strategia di rilancio: imbarcazioni ibride, assunzioni, efficientamento. Intanto, sul fronte turismo, il sindaco Gusmeroli conferma la volontà di organizzare il ritorno delle frecce tricolori con un "grande air show del Lago Maggiore"

Navigazione Lago Maggiore - Navigazione Laghi - Angera - Battello

Un investimento da più di cento i milioni per rinnovare la flotta della Navigazione Laghi, nuove assunzioni e lo sviluppo dei territori lacustri. Ad Arona l’ente governativo che gestisce la navigazione pubbliche sulle acque del Lago Maggiore, Garda e Como ha presentato il piano industriale per il quinquennio 2025-29 (con una visione anche al lustro successivo) in un’aula magna gremita, non solo dalla stampa ma anche dai sindaci e assessori di quasi tutti i Comuni del Verbano, da Meina a Luino, passando per Angera, Ispra, Sesto Calende e Castelletto Ticino, oltre che dai rappresentanti delle camere di commercio dei territori affacciati sul Lago Maggiore (presente Mauro Vitiello per la Camera di Varese).

A illustrare il piano industriale sono stati il gestore governativo Pietro Marrapodi insieme al direttore generale Alberto Chiovelli e il sottosegretario di stato Alessandro Morelli, oltre al primo cittadino aronese Alberto Gusmeroli nei panni di moderatore.

CORSE SERALI TRA ARONA E ANGERA NEI WEEKEND ESTIVI

Proprio il sindaco aronese, deputato alla Camera dal 2018, ha voluto, prima ancora dell’inizio ufficiale del congresso, ricordare che da giugno 2025 prenderanno il via le corse serali dei battelli sul Lago Maggiore ((leggi qui l’articolo). «Da parte della Navigazione Laghi c’è stato un grande cambio di passo, è cambiato l’approccio col territorio sia in città che sul Lago Maggiore – ha commentato Gusmeroli nel fare gli onori di casa -. C’è sinergia e si realizzano iniziative che danno valore al territorio, per esempio  l’aumento di corse di collegamento con Angera: da giugno a settembre ci saranno corse serali nel weekend».

UNA FLOTTA EFFICACE, EFFICIENTE E NUMEROSA

Tre le principali linee guida dalla Navigazione Laghi che nel suo piano industriale si rivolge dunque al futuro con uno sguardo a medio-lungo termine (2024-2029;-2034): rinnovamento della flotta aziendale e delle infrastrutture, innovazione digitale e infine rafforzamento organizzativo (750 persone in organico entro il 2029) ed efficientamento dei progressi.

«L’obiettivo è quello di un aumento importante della pianta organica – commenta Marrapodi -. C’è bisogno di una flotta efficiente, efficace e numerosa. Per farlo avevamo bisogno delle risorse che il Ministero ha finanziato, così da dare al via una serie di gare per la creazione di nuove imbarcazioni a propulsione ibrida. Nel frattempo ho avuto modo di parlare con Camera di Commercio. Serve che le due sponde e tutti i comuni facciano squadra la promozione del territorio attraverso iniziative: sulla sponda lombarda arrivano tanti turisti ma non tutti conoscono le sue bellezze».

NEL 2024 QUASI 12 MILIONI DI PASSEGGERI SULLA NAVIGAZIONE LAGHI

La conferenza è stata l’occasione per fare il punto della situazione rispetto alla scorsa stagione e illustrare i progetti dell’ente di navigazione. A livello complessivo, come spiegato da Chiovelli, nel 2024 (che ha visto un valore di produzione pari a 82,6 milioni di euro) sono stati quasi 12 milioni i passeggeri (11,7, nel 2022 erano stati 10,4) sulle acque dei tre grandi laghi del Nord Italia, dove si trovano 105 scali (42 sul Lario, 27 sul Benaco e 36 sul Verbano) e 99 navi, con il cantiere del Maggiore dotato di una flotta superiore, 35 imbarcazioni, rispetto a Como (34) e Garda (27).

«La Navigazione Laghi rappresenta un unicum a livello nazionale, solo l’Azienda di Trasporti di Venezia compie più chilometri di noi -sottolinea il direttore -. L’elevato numero di passeggeri sulle acque ci ha fatto capire subito la necessità di dover rispondere meglio alla domanda, con un organico di maggiori dimensioni. Procedere verso una transizione green  – a partire dal rinnovamento della flotta – è un passo strategico, come lo sono i processi di digitalizzazione. L’aumento dei costi deve essere accompagnato da un efficientamento. Una strada che si può intraprendere con una programmazione sul medio-lungo periodo. Quel che ci aspettiamo di mettere in atto è una riduzione dei costi energetici e un efficientamento dei costi manutentivi».

«Il primo obiettivo della navigazione è e naturalmente deve essere il trasporto pubblico e locale. La navigazione deve essere vista anche come risorsa per rilanciare il territorio e valorizzarlo, anche con la destagionalizzazione – conclude il senatore Morelli, sottosegretario per il Cipes -. Il Maggiore, il Garda e il Lago di Como sono tre laghi molto differenti. Il Lago Maggiore ha una caratura internazionale, questo comporta una serie di complessità, ma queste complessità possono diventare una grande risorsa, oltre e complementare al grande valore delle Isole Borromee, anche nel periodo invernale. L’esempio più grande, ragionando in un’ottica di sistema, è il passaggio della fiaccola olimpica in vista delle prossime Olimpiadi invernali (Milano/Cortina 2026), la cui direttrice toccherà due dei tre laghi in un periodo che normalmente è ritenuto di bassa stagione e che invece vedrà puntate miliardi di televisioni sui nostri territori in occasione dei prossimi giochi».

FRECCE TRICOLORE: GUSMEROLI INTANTO PENSA “ALL’AIR SHOW DEL LAGO MAGGIORE”

«Per Arona rappresenta la seconda industria del territorio dopo il commercio con le attività di servizi – ha poi aggiunto in chiusura del dell’incontro Gusmeroli -. Una realtà molto importante anche dal punto di vista occupazionale. La possibilità di crescita è incredibile, il territorio del Lago Maggiore è una realtà culturale e paesaggistica che penso non sia seconda a nessuno. Ad oggi il Lago Maggiore fa insieme al Lago di Garda meno del Lago di Como. Chi conosce però tutte e tre i territori sa bene che il Verbano non è secondo a nessuno in termini di bellezza e capacità di crescita. Nelle manifestazioni continueremo a coinvolgere la Navigazione. L’anno prossimo vogliamo ricandidarci per avere un grande air show: non sarà più solo del basso Lago. Farò la proposta all’Alto lago per averne uno di tutto il Lago. Se vogliamo essere come Como dobbiamo avere meno campanilismi tra città e sponde e puntare all’insieme del nostro Lago».

Pubblicato il 12 Maggio 2025
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