Nuovo allestimento alla sala mostre della Pro Sesto Calende in Viale Italia. Dal 13 al 26 settembre la sala sul lungofiume ospiterà Textere – Intrecci tra Arte e Vita di Elena Brovelli, mostra che offrirà la possibilità di immersi nell’universo dell’arte tessile tutti i pomeriggi a partire  dalle 16.30 fino alle 19.

Simbolo di protezione e unicità, Brovelli utilizza il tessuto come un mezzo per esprimere se stessa, la propria visione del mondo e per connettersi spiritualmente con l’invisibile.

Una materia antica e preziosa, legata all’arte femminile della filatura e della tessitura, che diventa il veicolo attraverso cui esprime la sua essenza.

“Il tessuto accompagna l’uomo fin dalle sue origini – spiega l’artista, il cui vernissage è organizzato per mercoledì 13 settembre, ore 18 -. Esso è collegato alla vita: nel momento in cui nasciamo, veniamo avvolti in fasce. Nel momento in cui abbandoniamo la nostra vita terrena, il tessuto ci accompagna nel nostro ultimo cammino“.

Il cammino artistico di Elena Brovelli è iniziato con un tessuto unico, il cui significato lei ha cercato instancabilmente di scoprire. La sua dedizione all’arte è nata da un periodo di turbolenza nella sua vita, in cui ha messo in discussione ogni aspetto della sua esistenza.

Attraverso lo studio della materia tessile, Brovelli ha intrapreso un viaggio di auto-scoperta. Le sue opere sono diventate il principale veicolo attraverso cui ricostruire il suo passato e le sue esperienze. Ogni quadro è “un medium per raccontare la sua storia e riscoprire gli anni più complessi della sua vita”.

Elena Brovelli lavora il tessuto con le sue mani, che diventano il mezzo creativo attraverso cui dà forma ai suoi quadri. Questo processo creativo è per lei un atto di auto-accettazione e auto-guarigione. Ogni creazione plasmando la materia rappresenta i contrasti, le ambivalenze, i dolori e le gioie della sua vita attraverso colori e forme uniche.