A Baveno il Comune progetta di trasformare le ex elementari in un polo culturale
Il centro potrebbe diventare la nuova e ampliata sede del Museo del Granito, il sindaco e l’assessore alla cultura Emanuele Vitale: “Nel progetto anche la riqualifica di Piazza Matteotti e la valorizzazione del murales degli Scalpellini”
Le ex scuole elementari di Baveno potrebbero diventare un nuovo importante centro culturale sulle sponde piemontesi del Lago Maggiore. Come infatti annunciato dalla giunta cittadina in questi giorni l’amministrazione e gli uffici comunali di Baveno sta lavorando per un progetto di ristrutturazione e riqualificazione del plesso scolastico.
«Un progetto ambizioso per provare a continuare a trasformare la città, potenziando le sue offerte culturali e sociali – – sottolineano il sindaco Alessandro Monti e l’assessore alla cultura e al bilancio Emanuele Vitale –. Lo scopo è quello di far diventare le ex scuole un polo culturale e di forte attrattiva turistica, che possa favorire anche la nascita di nuove attività commerciali. Passaggi strategici potrebbero essere la creazione della nuova e più ampia sede del nostro importante museo del Granito Rosa, prevedendo un nuovo grande auditorium per riunioni ed eventi al chiuso e, possibilmente spazi dedicati al cooworking e ad altre iniziative culturali e sociali. Nel progetto sarà inserito anche la riqualificazione della piazza Matteotti e una valorizzazione del murales dedicato agli Scalpellini».
Il primo impegno dell’Amministrazione prevede dunque l’incarico a un gruppo di professionisti per predisporre un progetto con il quale concorrere alla ricerca di finanziamenti: «Uno strumento fattibile e concreto – concludono gli amministratori – è l’Avviso pubblico del Governo per la presentazione di proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, finanziato nell’ambito dei fondi europei del PNRR».
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