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Quasi terminato il Movicentro della stazione di Fondotoce

Marchionini: “Finalmente entro l’anno vedrà la luce un’opera importante per la città e per tutto il territorio provinciale”

Si stanno completando i lavori per il Movicentro alla stazione di Fondotoce. Finalmente entro l’anno vedrà la luce un’opera importante per Verbania e per tutto il territorio del Vco. Il progetto del Movicentro, voluto dalla Provincia, risale ai primi anni duemila. Questioni burocratiche e mancanza di fondi avevano bloccato i lavori.

Dopo il primo lotto che ha visto i lavori per l’innalzamento del marciapiede su tutta l’estensione del binario, il nuovo sottopassaggio, la sala di attesa e l’ascensore che arriva al binario, si stanno concludendo gli interventi del secondo lotto che vede la costruzione del Movicentro con il parcheggio esterno coperto a tre livelli, con 203 posti auto e 16 per le moto, oltre a diventare la zona di passaggio e sosta degli autobus.

L’opera in totale ha visto un impegno di spesa di 4 milioni e 505 mila euro, con il secondo lotto di 2 milioni e 600 mila euro finanziato grazie dalla partecipazione del Comune al Bando Periferie dei Governi Renzi e Gentiloni.

“Finalmente entro l’anno vedrà la luce un’opera importante per la Città di Verbania e per tutto il territorio provinciale; un’opera che si sta concludendo grazie all’impegno del terzo dipartimento settore opere pubbliche del Comune e dell’Amministrazione, che ha preso in mano negli anni scorsi i lavori e relativi impegni finanziari, per portare a termine questo progetto dopo molti anni di stallo” spiega il sindaco Silvia Marchionini. Che sottolinea: “Con il completamento del Movicentro e nei prossimi mesi anche dei lavori della pista ciclo pedonale sino a Suna, le nuove spiagge, il nuovo parcheggio e il rifacimento di piazza Adua a Fondotoce, completiamo una imponente opera di trasformazione della porta d’ingresso della città”.

Il progetto del Movicentro, voluto dalla Provincia del VCO, risale ai primi anni duemila e questioni burocratiche e mancanza di fondi avevano bloccato i lavori.

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Pubblicato il 08 Ottobre 2020
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