“Il progetto di riqualificazione dell’area compresa tra Mergozzo e Fondotoce è troppo importante per essere liquidato così frettolosamente dall’amministrazione, per questo motivo chiediamo al sindaco e alla sua giunta di posticipare la discussione programmata per il consiglio comunale di mercoledì 30 settembre”.

Dopo la presa di posizione del Presidente del Gruppo Lega Salvini in Regione Piemonte Alberto Preioni, sul parziale stop al maxi intervento nel Verbano -nuovi residence, impianti sportivi e implementazione del campo da golf- arriva a breve giro anche l’intervento dei consiglieri Michael Immovilli e Luigi Airoldi e del senatore, Enrico Montani.

“Si tratta di un’opera – si legge nella nota – che, grazie al sostegno economico di un privato, sarà in grado da sola di imprimere una svolta positiva alle politiche turistiche della zona. Riteniamo perciò assurda la scelta di rifiutare i 14 milioni e mezzo di euro dell’imprenditore Tranquillo Manoni, stoppando di fatto la realizzazione della gran parte delle opere tra Mergozzo e Fondotoce. Non è certo nostra intenzione trasformare e stravolgere il Verbano assimilandolo a una novella Milano – sottolineano Immovilli, Airoldi e Montani – valutato che nel dna della Lega Salvini c’è la salvaguardia, anche ambientale, dei territori. Ciò nonostante, consideriamo determinante il fatto che il Vco possa riprendere vigore dopo la brutta batosta del Coronavirus, grazie a iniziative di questo genere che, oltre tutto, genererebbero nuovi posti di lavoro. Con spirito costruttivo e l’intenzione di fare il bene comune della nostra città, invitiamo dunque il sindaco Marchionini e i suoi consiglieri a rimandare la discussione di dopodomani a palazzo Flaim. Sediamoci attorno a un tavolo – conclude il comunicato stampa – e costruiamo insieme il futuro turistico ed economico, ripensando questa intenzione dell’amministrazione verbanese”.