Si attende il nulla osta del magistrato per fissare la data del funerale di Kiara Bottini, la diciassettenne che ha perso la vita ieri mattina a Domodossola in regione Siberia dopo essere precipitata con il suo parapendio. La notizia della sua morte, avvenuta sotto gli occhi del papà che l’aspettava all’arrivo, ha suscitato grande dolore.

Le cause della tragedia sono al vaglio della Polizia di Domodossola che indaga sul perché il parapendio si sia avvitato, facendola finire prima contro un albero e poi nel canale Enel, dove purtroppo l’acqua è gelida e ci sono correnti forti. Quando i Vigili del fuoco l’hanno tirata fuori, purtroppo non c’era più nulla da fare.

Kiara aveva il brevetto e pur essendo giovane aveva già compiuto diversi voli. Il volo era la sua grande passione. La ragazza era iscritta al Liceo di Scienze applicate del Cobianchi a Verbania. Lascia i genitori e un fratello.