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LetterAltura 2020: confermato il festival letterario di Verbania

A inaugurare il festival ci sarà anche Mario Tozzi scienziato e noto divulgatore scientifico. Appuntamento già dal 23 agosto con gli eventi di "Aspettando il festival"

letteraltura 2019

L’edizione 2020 del festival LetterAltura è confermata e ruoterà intorno al tema del fuoco, sotto ogni suo aspetto. La manifestazione si terrà dal 24 al 27 settembre al centro eventi Il Maggiore di Verbania, e sarà lo scienziato e noto divulgatore Mario Tozzi a dare il via al festival .

«Abbiamo sempre lavorato – racconta il presidente dell’associazione LetterAltura, Michele Airoldi intensamente e con passione, ma quest’anno è stata una sfida più impegnativa del solito. Abbiamo mantenuto la testa e il cuore su quanto l’Italia e il mondo intero stanno vivendo, ma abbiamo anche creduto fortemente nel valore del nostro festival. Siamo consapevoli che la strategia di contenimento del contagio da Covid-19 comporterà alcuni cambiamenti nell’organizzazione della manifestazione, ma ci siamo mantenuti fin da subito prudentemente ottimisti».

L‘ingresso a tutti gli appuntamenti di letterAltura sarà gratuito fino a esaurimento posti, ma sarà necessario prenotare (ulteriori dettagli sul sito di LetterAltura). Inoltre, per raggiungere una platea più ampia possibile, gli organizzatori hanno deciso di trasmettere tutti gli eventi del festival in diretta sulla sua pagina Facebook, nonché in una seconda sala del centro eventi Il Maggiore.

A guidare le parole e le immagini del festival LetterAltura sarà il fuoco declinato in tutte le sue declinazioni: dalla passione amorosa, che fa ardere i cuori, fino al fuoco inteso come mezzo di distruzione, del pianeta ma non solo. Si discuterà quindi anche di cucina, di vulcani, ma anche della passione per i propri ideali, di fuochi sacri, di libri al rogo, di fuochi in grado di annientare persone e della lotta al fuoco delle città di Intra e Pallanza in un incontro con l’ex comandante dei Vigili del Fuoco di Verbania, Felice Iracà.

Il primo incontro ufficiale, giovedì 24 settembre alle 21:00, sarà con Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico, protagonista negli ultimi anni di diverse trasmissioni televisive a tema ambientale sulle principali reti televisive italiane. Sarà lui a inaugurare LetterAltura 2020 con un dialogo su “Il fuoco della Terra”. Giovedì ci sarà anche il taglio del nastro per le mostre che saranno visitabili per tutta la durata del Festival: Il deserto di Atacama di Luca Fontana; Architetture ordinarie. Progetti tra due fuochi: quotidiano e contesto (che verrà poi illustrata dall’architetto Enrico Scaramellini venerdì 25 settembre alle 18.30); e Il Fuoco dell’Etna, a cura del fotografo Roberto Bianchetti, che ne racconterà la realizzazione alle 21:00.

Tra gli ospiti più attesi venerdì 25 settembre ci sarà lo storico medievista Franco Cardini, che alle 11:00 discuterà sulla figura di Giovanna d’Arco, sulla caccia alle streghe, e sui roghi che hanno condannato e torturato milioni di donne (ma non solo) innocenti. Ma nella stessa giornata saranno molti gli ospiti del festival. Si partirà alle 10:00 con la scrittrice e giornalista Maria Rosa Cutrufelli autrice del racconto Fuoco a Manhattan. Alle 15:00 seguirà poi l’incontro con Franco Michieli, esploratore, geografo e scrittore che racconterà in collaborazione col Cai la sua passione per i viaggi estremi raccontati nel suo libro L’abbraccio selvatico delle Alpi. Alle 16:30, invece, la scrittrice Annarita Briganti insieme al poeta Arnoldo Mosca Mondadori racconterà la figura di Alda Merini.

La giornata di sabato 26 settembre investigherà le più differenti sfaccettature legate al fuoco: dalla cucina al rogo dei libri della biblioteca di Sarajevo ( parteciperà anche l’ambasciatore Wolfgang Amadeus Bruelhart), da vulcani e supervulcani fino alla passione amorosa nella serata a Villa Giulia con la performance, in collaborazione con Cross Festival, Love Suite proposta da Animanera con la regia di Aldo Cassano. A partire dalle ore 21 saranno diverse le repliche di questo spettacolo di dieci minuti, potranno partecipare 15 spettatori alla volta e la prenotazione è obbligatoria.

Le letture intorno al falò nell’area esterna del centro eventi Il Maggiore a cura di Alessandra Casella, Bruno Gambarotta e Alberto Patrucco domenica 27 settembre concluderanno la quattordicesima edizione di LetterAltura. Le letture saranno precedute da uno spettacolo di tango con Céline Berenguer. La giornata vedrà, tra i protagonisti più attesi, gli scrittori Laura Pariani, Nicola Fantini e Alberto Maisto che alle 11:00 porteranno il pubblico del Festival “in viaggio” verso il continente sudamericano e la Patagonia. Alle ore 14.30 si tornerà a parlare di Giovanna D’Arco, l’eroina che «precedeva le fiamme cavalcando», grazie al romanzo Il Fuoco di Jeanne di Marta Morazzoni, vivida ricostruzione di una vicenda senza tempo. Alle ore 16.30 infine il giornalista Stefano Iannaccone disquisirà della diffusione delle armi in Italia, partendo dal suo libro-inchiesta Sotto Tiro, edito da People nel 2019.

Al festival sarà inoltre presentato il Piccolo concorso di scrittura creativa, che come di consueto avrà lo stesso tema del Festival, mentre sabato 24 ottobre avrà luogo il convegno su Antonio Dal Masetto, previsto a maggio e posticipato per i problemi legati alla pandemia da Covid-19

Una serie di appuntamenti dal titolo “Aspettando il festival” farà da prologo a LetterAltura 2020, anticipandone gli eventi con incontri a tema, proiezioni di film, presentazione di libri ed escursioni. Si inizierà già a fine agosto nel salone di Casa Ceretti a Intra dal 26 agosto al 19 settembre con la proiezione di quattro pellicole che hanno come protagonista il fuoco e i motori. Ogni proiezione sarà preceduta da un interessante incontro sempre legato al tema di LetterAltura 2020. Gli appuntamenti (tutti i mercoledì alle 18:00 l’incontro e alle 20:30 la proiezione del film), inizieranno il 26 agosto con L’orgoglio degli Amberson di Orson Welles (1942) preceduto dal ritratto di donne valorose del Novecento a cura di Lucilla Giagnoni e Rossella Kohler. La proiezione del film Tucker – Un uomo e il suo sogno diretto da Francis Ford Coppola (1988), il 2 settembre, sarà introdotta dall’incontro Le streghe sulle Alpi condotto da Paolo Crosa Lenz con Battista Beccaria. La serata di mercoledì 9 settembre, realizzata con il sostegno delle sezioni di Pallanza e Intra del Club Alpino Italiano, prevede l’incontro La via meno battuta: il giornalista Enrico Martinet intervisterà l’alpinista Matteo Della Bordella, autore del documentario Il mio fuoco nella terra del gelo, che verrà proiettato a seguire. Infine il 16 settembre Francesco Mosetti Casaretto introdurrà la serata con un dialogo sul fuoco nella letterature mediolatina; a seguire verrà proiettato Vulcano, diretto da William Dieterle e con protagonista la sublime Anna Magnani (1950).

Foto di ©Susy Mezzanotte

Pubblicato il 29 Luglio 2020
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