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Controlli nei ristoranti cinesi del Cantone: tutto regolare

L'operazione di controllo mirava a "stanare" un eventuale traffico di esseri umani in attività economiche: ma i 7 ristoranti cinesi controllati tra Lugano, Ascona e Bellinzona erano perfettamente in regola

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A volte una “non notizia” può fare notizia, o almeno spiazzare qualche pregiudizio.
L’operazione di controllo effettuata dalla Polizia cantonale dal nome “Trafficking in Human Beings“, realizzata in collaborazione con Fedpol e Europol, non ha portato risultati.

L’operazione aveva l’obiettivo di identificare potenziali vittime di tratta di esseri umani o di sfruttamento della forza lavoro: ma i ristoranti cinesi controllati il 16 marzo scorso tra Lugano, Ascona e Bellinzona erano perfettamente in regola.

Più precisamente, nei 7 ristoranti (5 a Lugano, 1 ad Ascona ed 1 a Bellinzona) in qualità di personale di servizio sono state controllate infatti 23 persone, ma sono risultate tutte in regola con i permessi per esercitare un’attività lucrativa.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it
Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai?
Pubblicato il 20 Marzo 2015
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