Da Malpensa a Cadero alla ricerca della Gioconda
Nel giorno della ricorrenza del leggendario furto della Gioconda per mano di Vincenzo Peruggia, quattro amiche hanno attraversato la provincia, da Malpensa al confine svizzero. Lo scopo: visitare il micromuseo di Cadero, nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca, dove - secondo il mito - la vera copia del quadro sarebbe ancora nascosta

La “leggenda” dice che quella esposta al Louvre sia solo una copia e che l’originale sia nascosta da qualche parte nelle verdi vallate, nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca.
Che sia vero o falso, c’entra relativamente poco, perché comunque il mito della Gioconda trafugata da Vincenzo Peruggia, proveniente da Dumenza, si tramanda nel tempo, fra sorrisi, ammiccamenti e battute della gente della Val Veddasca.
Ed è anche sulla scia di questo racconto, che quattro amiche residenti in zona Malpensa hanno deciso di attraversare la provincia e regalarsi una gita quasi al confine con la Svizzera.

Venerdì 22 agosto il gruppetto di turiste, Patrizia, Maura, Clementina e Rossella, ha scelto di visitare la frazione di Cadero, dove da diversi anni è aperto un micromuseo che racconta proprio di cosa avvenne esattamente in questo stesso giorno del passato, tra il 21 e il 22 agosto del 1911 e presenta diverse riproduzioni del quadro più famoso del mondo.
114 anni fa il varesino Vincenzo Peruggia rubava la Gioconda dal Louvre
Fra un selfie e un approfondimento storico culturale le quattro amiche hanno fatto un tuffo nella leggenda, accolte da Michela Sartorio, del circolo Acli di Cadero, che ha aperto loro le porte del micromuseo. (Qui il recente approfondimento sul circolo Acli pubblicato su VareseNews).
Una giornata diversa dal solito in questa seconda metà di agosto, per sfuggire dal caldo e cercare un po’ di fresco in montagna.

E forse, tornando verso la zona di Gallarate, le turiste del Varesotto si saranno chieste se davvero, da qualche parte, l’originale del dipinto di Leonardo Da Vinci dorme indisturbata in Veddasca.


Alcune informazioni sul mito della Gioconda:
- Il brano che la band luinese dei Trenincorsa aveva dedicato a Vincenzo Peruggia
- Il podcast “Sbam” di Ariele Frizzante che racconta del furto del quadro di Leonardo Da Vinci
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.