Franzetti: “Dichiarazioni su Atc dei consiglieri Tacchini, Farah e Zucco lesive del lavoro del personale del Comune”
L'Assessore alle politiche sociali: “Assegnazioni avvengono solo ed esclusivamente tramite graduatorie. Chiedo gentilmente una rettifica ufficiale”
Franzetti: “Dichiarazioni su Atc dei consiglieri Tacchini, Farah e Zucco lesive del lavoro del personale del Comune” L’Assessore alle politiche sociali: “Assegnazioni avvengono solo ed esclusivamente tramite graduatorie. Chiedo gentilmente una rettifica ufficiale”
“In relazione all'intervento sulle case popolari, apparso sulla stampa locale a nome dei consiglieri di Prima Verbania, signori Tacchini, Farah e Zucco, esprimo soddisfazione nell'apprendere che il nuovo presidente di Atc, Luigi Songa, abbia dato loro piena disponibilità ad assumersi l'onere di riorganizzare e migliorare gli interventi in capo all'agenzia territoriale, da anni inefficiente sia dal punto di vista amministrativo che da quello tecnico.
Preciso che all'Amministrazione Comunale, proprietaria degli alloggi e istituzionalmente deputata all'assegnazione delle case popolari, non è pervenuta alcuna richiesta da parte dei consiglieri citati in merito a 'verifiche per accertare l'effettiva presenza in capo agli assegnatari degli alloggi dei requisiti previsti dalla normativa e dai bandi'.
Inoltre il Comune verifica regolarmente la legittimità dell'occupazione degli alloggi ai privati a norma di legge e le assegnazioni avvengono, solo ed esclusivamente, tramite graduatorie previa pubblicazione di un bando trasparente e con criteri predeterminati.
Ogni altra dichiarazione, come quella dei consiglieri in questione ('faremo iniziative per individuare tutte le iniziative più opportune per garantire che gli alloggi vengano effettivamente assegnati a coloro che ne hanno diritto'), è lesiva del lavoro svolto a norma di legge dal personale Comunale, ed è per questo che chiedo gentilmente una rettifica ufficiale sulle dichiarazioni rese”, così l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Verbania Marinella Franzetti in una nota stampa rilasciata il 17 gennaio.








