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E’ Renato Brignone il candidato della lista “Una Verbania Possibile”. Punta al ballottaggio al posto di Marchionini

E’ Renato Brignone il candidato della lista “Una Verbania Possibile”. Punta al ballottaggio al posto di Marchionini

Passaggio di consegne questa mattina tra Carlo Bava, leader della colazione di "Una Verbania Possibile" alle precedenti elezioni comunali e il candidato in corsa per l'appuntamento del 26 maggio. E' Renato Brignone, consigliere comunale uscente e capogruppo di "Sinistra e Ambiente", una delle due liste che hanno sostenuto Bava nel 2014. 

"E' bello essere di nuovo qui e accettare questa nuova sfida – ha detto Bava -. Cinque anni fa sembrava un'utopia, eppure la nostra realtà si è affermata con il 12%. Il gruppo che si presenta è quello che ha tenuto duro in consiglio comunale, portando avanti gli ideali di partenza. Abbiamo fatto un'opposizione puntuale e precisa e anche pacata". Bava ha replicato anche a chi ha tacciato Brignone in questi anni di un atteggiamento polemico e aggressivo: "Le nostre battaglie non sono mai state sulle persone, ma sulla sfera politica. Nella maggior parte dei casi le critiche arrivano da persone che non hanno mai assistito ai consigli comunali e non hanno capito le dinamiche che si creano, alle quali non era possibile non reagire. Se ti parlano sopra e chi dovrebbe fare in modo che questo non succeda non lo fa, è normale che si parli più forte".  Ha aggiunto Bava: "Abbiamo scelto e documentandoci puntualmente tutti gli argomenti che abbiamo trattato. La nostra libertà è stata ed è grande. Sono felice di passare questa mano, soprattutto a Renato, per l'impegno, la caparbietà e l'onestà. Dentro lì non era facile. In consiglio comunale mi sono sentito dire 'rassegnati che abbiamo vinto noi e decidiamo noi'. Questo non dovrebbe succedere".

Brignone ha presentato il suo slogan: "Diversamente sindaco". "Essere diversamente – ha detto – mi ha portato nella vita a patirle da tutte. Il mio carattere è diventato forte e ho trovato il giusto equilibrio per creare un giusto dialogo in città". Il candidato, che punta "al ballottaggio al posto di Marchionini", ha annunciato: "La giunta sarà formata da 8 assessori. 4 del nostro gruppo, gli altri saranno ex amministratori. I nomi non li annuncio ora perché non sarebbe corretto metterli in difficoltà. Saremo una giunta 'di minoranza', aperti al dialogo, al confronto". Un tema centrale per Brignone saranno i giovani: "trent'anni fa ho fondato la cooperativa che ha aperto il Kantiere, unico centro di aggregazione giovanile che c'è in città. I giovani, anche se non votano, richiedono il massimo impegno". 

La capogruppo di "Cittadini con voi", altra anima di Una Verbania Possibile, Paola Zanoia ha commentato: "In consiglio comunale abbiamo assistito a consiglieri che non sanno nemmeno cosa votano. Stanno al cellulare, chiacchierano a voce alta. Credo che nessuno sia così preparato da poter amministrare da solo. Le nostre reazioni non sono state aggressive, ma quelle che nascono dalla frustrazione e dal nervoso di non essere ascoltati per principio su temi fondamentali". 

 

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Pubblicato il 25 Marzo 2019
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