Encomi e lodi ai poliziotti che si sono distinti in servizio

VERBANIA – Idealmente dedicata alla Polizia Scientifica la festa per il 166mo anniversario di fondazione della Polizia di Stato. Il capo dello stato Sergio Mattarella, ha infatti conferito la medaglia d'oro al merito civile alla bandiera della polizia per l'operato svolto dalla "scientifica", uomini e donne che con "altissima professionalità" si occupano di migranti e terrorismo oltre ai consueti settori che li vedono contrastare il crimine assicurando "standard di sicurezza sempre più efficienti a tutela dei principi di libertà che ispirano la nostra democrazia".

La celebrazione della Festa al teatro Maggiore, è stata anche l'occasione per premiare quelle donne e quegli uomini che nel corso dell'anno si sono distinti in particolari attività. Un encomio solenne è stato concesso al sovrintendente capo Angelo Allievi che, grazie all'intuito investigativo riusciva a portare a compimento un'attività che consentiva di arrestare in Svizzera, tre latitanti legati ad un'organizzazione criminale di matrice 'ndranghetista. Per la stessa operazione, è stato concesso un encomio all'assistente capo Willy Dajnko; all'assistente Felice Barillà, e all'agente scelto Michele Catanzaro. Lodi sono state concesse al sovrintendente capo Denis Fracasso e all'agente scelto Federico Luca Tudisco. Entrambi si distinguevano in un intervento che portava all'arresto di un soggetto responsabile della rapina ad un cittadino che effettuava un prelievo al bancomat.
Infine, un encomio è stato concesso al commissario capo Roberta Toma, da un paio di mesi dirigente della Polstrada. L'encomio fa riferimento ad un caso seguito a Genova, dove la commissaria ha coordinato un'operazione che portava all'arresto di un pericoloso latitante, capo di una banda (poi disarticolata) dedita a a reati conto la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti.