Torna l’ora solare: tra sabato e domenica lancette un’ora indietro

Riecco l’ora solare. Nella notte tra sabato e domenica, precisamente alle 03.00 di domenica 29 ottobre occorrerà portare gli orologi un’ora indietro. E se gli orologi da regolare manualmente sono sempre meno (ormai il nostro tempo è regolato elettronicamente), non si può non ricordare che torniamo all’ora dettata dalla natura, dalle stagioni, mentre mente e corpo vanno ad adattarsi all’inverno con le sue temperature e le ridotte condizioni di luce.
Ma com’è noto l’ora legale (entrata il 26 di marzo) ha comportato notevoli risparmi, un minor
consumo di energia elettrica stimato in circa 555 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie, in soldoni siamo sui 104 milioni di euro.
LA STORIA
Dall’alba dei tempi, le comunità rurali seguono il ritmo del sole e delle stagioni per il lavoro nei campi, adeguandosi automaticamente alla differenza di tramonto e alba nel corso dell’anno. Con l’avvento della civiltà industriale questa abitudine è andata persa per adeguarsi ai nuovi ritmi produttivi. Nel 1784 il politico e scienziato statunitense Benjamin Franklin, sul Journal de Paris, ipotizzò di fare pressione sui cittadini per convincerli a svegliarsi più presto con l’intento di ottenere un cospicuo risparmio sulle candele. L’idea non trovò molta fortuna più per i metodi suggeriti per fare pressione tipo l’installazione di un cannone in ogni via delle città, tasse su candele e persiane ecc. L’idea di ora legale venne ripresa dall’entomologo inglese George Vernon Hudson (20 Aprile 1867 – 5 Aprile 1946) che nel 1895 presentò alla Società Filosofica di Wellington l’idea di spostare l’orologio di ben due ore. L’idea venne ripresa dal costruttore britannico William Willet e trovò terreno molto fertile, infatti era il 1916 e la Camera dei Comuni avviò il British Summer Time, il risparmio energetico era una priorità assoluta per lo sforzo bellico. Nello stesso anno anche l’Italia adottò l’ora legale, sempre per esigenze legate alla Grande Guerra, per essere poi soppressa nel 1920. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu riattivata e disattivata diverse volte sino al 1948. L’ora legale venne istituita definitivamente nel 1966 e nel 1996 fu adottata da tutti i paesi dell’Unione Europea e da allora le lancette vengono spostate di un ora alle due dell’ultima domenica di marzo e alle tre dell’ultima domenica di ottobre.