Quantcast

Vincenzi (Federalberghi): “Danno da oltre 1,5 milioni solo per il turismo congressuale”

Le disdette si attestano intorno al 50%

“Siamo molto preoccupati. In pochissimo tempo la situazione è precipitata. Sino a qualche giorno fa, l’Italia risultava sostanzialmente indenne dall’epidemia, con un numero limitatissimo di pazienti sotto osservazione, per contagi contratti all’estero. Oggi siamo nell’occhio del ciclone e il danno d’immagine si è già trasformato in danno economico”. Con queste parole, il presidente di Federalberghi Nazionale, Bernabò Bocca, commenta l’impatto del coronavirus sull’economia del turismo.

Al grido d’allarme si unisce il Presidente di Federalberghi VCO, Gian Maria Vincenzi. “Proprio stamane abbiamo inviato un primo resoconto sull’effetto “Coronavirus” nel nostro territorio, che ricordiamo non essere colpito dall’emergenza sanitaria ma i cui effetti negativi purtroppo si registrano anche da noi. Il Turismo Congressuale (ed eventi in genere) ha subito perdite per circa 1,5 milioni di euro e le cancellazioni ad oggi si assestano intorno al 45-50% (raggiungendo anche l’80% in alcune località o strutture), interessando non solo le prenotazioni nel ricettivo sotto data ma anche le prenotazioni (gruppi ed individuali) che arrivano fino ad agosto 2020! Stesso problema si segnala nella ristorazione legata agli eventi negli hotel”.

E continua: “Siamo seriamente preoccupati per le future prenotazioni: ad oggi le strutture registrano un forte calo e molte di esse segnalano addirittura di non riceverne più da giorni. Un grave danno dovuto all’eccessivo allarmismo, senza contare che tutto ciò può compromettere l’avvio stagione ormai alle porte, con conseguenti ripercussioni a livello occupazionale: riduzione del personale, o peggio ancora, mancate assunzioni! Il fatto che le nostre montagne si popolino in questi giorni a causa della chiusura delle scuole è positivo sicuramente per l’indotto ma non vuol dire che il settore stia vivendo un momento meraviglioso, anzi. L’assalto c’è stato si, ma all’apertura delle seconde case!
Ad ogni modo abbiamo appreso favorevolmente le prime risposte della Regione Piemonte che nel Bilancio Previsionale ha stanziato i primi fondi a sostegno della ricettività, sia alberghiera che extralberghiera. In questo momento, come invita Federalberghi Nazionale, è importante mantenere i nervi saldi e attendere l’evolversi della situazione, confidando in un rapido miglioramento delle prospettive: non ha molto senso annullare il viaggio previsto per Pasqua ed è assurdo cambiare i programmi delle vacanze estive”.

Pubblicato il 27 Febbraio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore