Quantcast

“Quelli” che il viaggio in Africa lo fanno scomodo

Una serata a Palazzo Verbania con un gruppo di amanti delle vacanze in Africa tutte natura e senza aria condizionata. Racconteranno la loro avventura lunga 7 mila km attraverso il continente nero a bordo di un camion

Nulla è più bello per gli amanti dell’avventura che raccontare le proprie esperienze, ovunque esse siano nate e vissute. Questo è l’intento de “I Quelli” un gruppo di amanti delle vacanze un po’ fuori del comune pur essendo persone comuni. Il loro racconto narra di un viaggio di oltre 7.000 chilometri percorsi tra Sudafrica, Namibia, Botswana e Zimbabwe. Posti che richiamano piuttosto le atmosfere salgariane che le patinate copertine dei cataloghi. Posti attraversati non su comodi autobus climatizzati ma su dei camion truck, a diretto contatto con gli abitanti del posto e i disagi tipici dei viaggi “particolari”.Sono stati 24 giorni di avventura pura e semplice animati dalla volontà di conoscere le vere persone che abitano questi luoghi lontani e apparentemente così distanti dalla nostra realtà. Eppure questo gruppo di circa una ventina di persone prevalentemente del Luinese ha vissuto l’avventura di incontrare popoli, tribù, usanze e abitudini forti, emozionanti ma al tempo stesso vicine all’ uomo di tutti i giorni in ognuno di noi. Venerdì 23 settembre alle ore 20.45 a Luino presso il Palazzo Verbania racconteranno queste loro avventure a partire dalla fatica cordiale e amichevole del montare e smontare ogni giorno le tende fino agli incontri – molto molto – ravvicinati con i rinoceronti. Eppure ogni volta di fronte ad ogni difficoltà hanno reagito con forza e determinazione animati dalla volontà di conoscere, imparare, vivere.Quasi fossero dei novelli esploratori del XXI° secolo, incuranti del dover cucinare all’aperto, dormire in tende nel pieno della savana, tenere vivo il fuoco durante la notte per allontanare gli animali, si sono spinti in territori visti dalla maggior parte di noi solo nei documentari televisivi. Vivendoli però in prima persona e in piena armonia con la natura. E come gli esploratori avventurosi e temerari del passato, tramite un video e le loro testimonianze, ci comunicheranno l’entusiamo e la vitalità umana della loro esperienza. L’ingresso è gratuito. 

Pubblicato il 22 Settembre 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore