Quantcast

Come una fiaba: Santa Maria Maggiore si illuminerà con il mercatino di Natale

Oltre 210 espositori, artigianato, musica e gusto per un evento che ogni dicembre ridisegna la Valle Vigezzo come un villaggio incantato, tra i più frequentati d'Europa

Come una fiaba: Santa Maria Maggiore si illuminerà con il mercatino di Natale

È uno dei momenti più attesi dell’anno, ma lo è ancora di più a Santa Maria Maggiore, dove il Natale “vigezzino” ospita migliaia di frequentatori. Per tre giorni, dal 6 all’8 dicembre, il capoluogo della Valle Vigezzo indossa le festi da grande villaggio diffuso, colorato dalle luci, profumi e suoni che si rincorrono tra le vie.

Galleria fotografica

Come una fiaba: Santa Maria Maggiore si illuminerà con il mercatino di Natale 4 di 7

A Santa Maria Maggiore – bandiera arancione del Touring Club – il Natale ha un calendario fatto di incontri, mostre, musica e di un mercatino che è ormai tra i più importanti d’Europa. La 26esima edizione del Mercatino di Natale accoglierà infatti oltre 210 espositori selezionati e più di 40 produttori enogastronomici provenienti dal territorio ossolano, per un percorso che intreccia artigianato, gusto e tradizione in uno scenario che ogni anno richiama migliaia di visitatori.

Un’anteprima di sabbia e voce

La festa inizierà già venerdì 5 dicembre alle 18 con un’anteprima in piazza Risorgimento, dove il grande abete addobbato dai bambini del paese farà da scenografia a uno spettacolo ideato su misura per il borgo: il sand artist Andrea Arena, noto per le sue creazioni di sabbia in movimento, darà vita a immagini luminose proiettate su maxi-schermo, intrecciate ai canti del Coro Gospel White Spirit. Uno spettacolo poetico, costruito come una fiaba visiva, in cui le figure di sabbia e la musica si fondono in un racconto sospeso tra stupore e spiritualità.

Un villaggio diffuso tra artigiani e sapori

Dal giorno seguente e fino a lunedì 8 dicembre, festa dell’Immacolata, Santa Maria Maggiore accoglierà visitatori da tutta Italia, dalla vicina Svizzera e dal resto d’Europa. Le vie e le piazze del centro storico ospiteranno le ormai celebri bancarelle dal tettuccio rosso e chalet in legno, con manufatti unici: presepi originali, ceramiche, vetro soffiato, legno, metalli, mosaici, decorazioni natalizie, accessori d’abbigliamento, orologi, amigurumi, macramè e sculture ricavate dai gusci d’uovo.

Al fianco degli artigiani, il percorso gastronomico porterà in tavola la tradizione alpina con formaggi e salumi d’alpeggio, miele, birre, liquori, dolci, conserve e panettoni artigianali. Tutto rigorosamente a chilometro zero, proveniente da aziende del Verbano Cusio Ossola, a testimoniare un legame autentico con il territorio.

Profumi e ristori nella magia del borgo

Passeggiando tra le bancarelle, sarà impossibile non lasciarsi tentare dal profumo del caffè vigezzino o dal calore del vin brulé servito accanto agli stinchéet, le sottili sfoglie di pasta cotte sulla piastra e condite con burro e sale. Ci saranno anche caldarroste, polente e piatti tipici preparati nei punti ristoro disseminati lungo il percorso, illuminati dalle stufe scavate nei tronchi d’abete, simbolo del mercatino e richiamo alla montagna che lo circonda.

Per chi preferisce una pausa più comoda, i ristoranti del borgo e delle frazioni offriranno menu tematici e spazi al coperto, ma la vera atmosfera del mercatino resta all’aperto, tra la neve, la musica e il vapore dei ristori.

La nuova “Via della Musica”

Grande novità di quest’anno sarà la “Via della Musica”, allestita in via Cadorna, dove bandelle, gruppi jazz, cornamuse e fisarmoniche accompagneranno il flusso dei visitatori. Nel resto del borgo, la colonna sonora sarà affidata ai brani natalizi diffusi in filodiffusione, a creare un’atmosfera avvolgente e continua.

Non mancheranno attività per i più piccoli, spettacoli itineranti e la Casa di Babbo Natale in piazza Gennari, cuore delle animazioni per famiglie. Il programma completo sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito ufficiale.

Musei e luoghi della memoria

Durante i giorni del mercatino, apriranno con orari speciali anche i tre musei del paese: il Museo dello Spazzacamino, unico in Italia nel suo genere; la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, rinnovata e ampliata; e la Casa del Profumo Feminis-Farina, che racconta la storia dell’Acqua di Colonia nata proprio grazie a due emigranti vigezzini.

Per i bambini, il Centro Culturale Vecchio Municipio ospiterà una mostra interattiva con il “Bosco felice di Nonno Gianni”, mentre l’antico lavatoio del borgo sarà allestito con decorazioni e luci dedicate al Natale.

Il viaggio in treno e il ritorno della magia

Per raggiungere Santa Maria Maggiore in modo suggestivo e sostenibile, l’organizzazione consiglia di viaggiare sulla Ferrovia Vigezzina-Centovalli, la storica linea che collega Domodossola a Locarno attraversando viadotti e foreste innevate. Un viaggio panoramico che è già parte dell’esperienza..

Pubblicato il 21 Ottobre 2025
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Come una fiaba: Santa Maria Maggiore si illuminerà con il mercatino di Natale 4 di 7

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore