“Espressioni della Natura”: la mostra tra ceramica, pittura e materia a Porto Ceresio
Dal 4 al 12 ottobre, Palazzo della Cultura ospita le opere di Elisabetta Pieroni e Laura Zuccarello, un percorso tra natura, colore e sperimentazione artistica

Un viaggio tra arte, natura e materia prende vita a Palazzo della Cultura Salvatore Ferrara con la mostra “Espressioni della Natura”, che inaugurerà sabato 4 ottobre alle ore 17.00 con la presenza delle due artiste protagoniste: Elisabetta Pieroni e Laura Zuccarello. L’esposizione, organizzata da Federica Gentile, presidente della Commissione Biblioteca di Porto Ceresio, offre al pubblico un dialogo tra materiali, tecniche e visioni creative dedicate al mondo naturale.
Il mondo artistico di Elisabetta Pieroni
Artista poliedrica, Elisabetta Pieroni inizia la sua formazione con la lavorazione della porcellana di Limoges, per poi dedicarsi alla ceramica refrattaria, ai murales e ai quadri polimaterici. Le sue opere – basso e alto rilievo, lampade e installazioni – richiamano costantemente alberi, rami e radici, elementi fragili della natura che invitano alla riflessione. La sua ricerca artistica combina la tradizione artigianale con la sperimentazione contemporanea, arricchendo i bassorilievi con rame, ottone, ferro e frammenti di specchi. Le figure umane che emergono dalle sue opere rappresentano stati d’animo e sensazioni profonde, con un invito all’osservatore a tendere verso l’alto, verso l’eterna dimensione del pensiero e del sogno.
Laura Zuccarello: armonia e dualismo tra colore e materia
Anche Laura Zuccarello si forma fin da bambina nell’arte, cresciuta tra i dipinti della madre e poi con un percorso di stilista di moda, collaborazioni teatrali e cinematografiche. La natura resta il filo conduttore della sua ricerca: volti di donna, fiori, paesaggi lacustri e boschi sono riproposti in opere che alternano spazi astratti e figurativi, materiali e colori in un eterna dialogo tra liscio e materico, chiaro e scuro, freddo e caldo. La sua ispirazione si rifà al canone estetico giapponese Wabi Sabi, dove imperfezione, asimmetria e bellezza discreta guidano la realizzazione dei lavori, realizzati con tecniche che spaziano dall’olio all’acquerello, fino all’acrilico e strati di carta velina.
Orari della mostra
Sabato 4 ottobre – 17.00: inaugurazione con le artiste
Domenica 5 ottobre – 10.30-12.30 / 15.00-19.00
Venerdì 10 ottobre – 16.30-19.00
Sabato 11 ottobre – 10.30-12.30 / 15.00-19.00
Domenica 12 ottobre – 10.30-12.30 / 15.00-19.00
L’ingresso alla mostra è libero, e Palazzo della Cultura si trasforma in un laboratorio aperto dove i visitatori possono immergersi nella ricchezza della natura interpretata dall’arte contemporanea e confrontarsi con le emozioni, i materiali e le suggestioni proposte dalle due artiste.
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