A Monteviasco la mostra “Il colore dell’astrazione”
Continua il trittico di mostre inaugurato a maggio all’ex Asilo, frutto della collaborazione tra Gruppo Amici Monteviasco e il collettivo CreatiVA. In mostra le visioni fotografiche di Diego Boldini e Graziano Aitis

A Monteviasco, suggestivo borgo in provincia di Varese, sospeso tra montagna e confine svizzero, dove non circolano auto, l’estate culturale entra nel vivo con la seconda mostra del trittico d’arte che unisce natura, immagine e territorio. (nella foto l’allestimento della mostra)
L’iniziativa nata dalla collaborazione tra Gruppo Amici Monteviasco e collettivo CreatiVA, in dialogo diretto con il paesaggio verde della Val Veddasca, dopo la mostra “Penne e pennini, foglie e foglietti”, propone dal 28 giugno al 20 luglio, “Il colore dell’astrazione”.
Una mostra che dà spazio alle visioni fotografiche di Diego Boldini e Graziano Aitis: scatti che isolano segni, forme e cromie, dove l’astratto dialoga intimamente con l’antico borgo.

Il trittico chiuderà con la mostra “Scompartico” di Ferdinando Giaquinto, allestita sempre all’ex Asilo di Monteviasco dal 26 luglio al 28 settembre. “Scompartico” è un percorso visivo nel Grande Nord: immagini che raccontano il ritiro dei ghiacci e sensibilizzano sul cambiamento climatico.
Queste tre mostre nascono dalla volontà di riaccendere la vita comunitaria del paese, segnato dalla fermata della funivia e dalla diminuzione della popolazione. Lo stesso GAM (Gruppo Amici Monteviasco) – passato da circa cinquanta a quindici soci attivi – ha risposto alla sfida del tempo con entusiasmo e apertura, trovando in CreatiVA un alleato per dare nuovi linguaggi al borgo.
Per chi arriva in Val Veddasca, tra torrenti e sentieri, questa rassegna è un invito a salire, camminare e lasciarsi sorprendere.
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