“La meraviglia dietro casa”, a Glocal una serata dedicata al turismo lento
Giovedì 10 novembre a Ville Ponti la prima serata del Festival del giornalismo di Varese sarà l'occasione per affrontare insieme a quattro ospiti di eccezione gli aspetti più importanti di fare un turismo "in punti di piedi"
A passo lento. Per alcuni è una scelta da lungo tempo. Per molti altri è stata una scoperta nei tempi della pandemia.
Parliamo dello slow tourism, un’alternativa al turismo di massa. Vicino a quello che è il turismo sostenibile, ma diverso da quello tradizionale, il turismo lento enfatizza una maggiore consapevolezza ambientale, rispetto per la cultura locale e fornisce gli strumenti per dare nuove chiavi di lettura a piccoli borghi e grandi città, rivalutandone le potenzialità e riscoprendone aspetti inediti.
Un buon esempio di slow tourism è quello dei cammini, una nicchia che ha visto un vero e proprio boom in questi ultimi anni. Dai più noti come la Via Francigena, ai meno conosciuti come la Via Francisca del Lucomagno che, a stretto contatto con acqua e patrimoni Unesco, attraversa la nostra provincia di Varese.
Turismo lento non è però solo questo. Il racconto di nuovi sguardi che intendono le città come veri e proprio luoghi del trekking, di lunghi cammini percorsi a piedi e in bicicletta alla scoperta dell’Europa raccogliendo la plastica e di un turismo sempre più rispettoso dell’acqua, dell’ambiente e dei suoi abitanti, vi aspetta nella prima serata di Glocal l’11 novembre a Ville Ponti.
L’evento, organizzato in collaborazione con Alfa srl, il gestore del servizio idrico integrato della provincia, sarà l‘occasione perfetta per affrontare insieme a quattro ospiti di eccezione gli aspetti più importanti di fare un turismo “in punti di piedi” alla scoperta di meravigliosi territori a due passi da casa.
Sul palco interverranno
Myra Stals: social media manager della Via Francigena, che spiegherà come nasce l’idea di pedalare per 16mila km in bici in giro per l’Europa raccogliendo plastica o di farne a piedi più di 3mila in un’estate
Monica Nanetti: giornalista e blogger che attraverso il suo libro “se ce l’ho fatta io” con ironia descriverà il turismo di prossimità come un qualcosa di estremamente democratico e alla portata di tutti, senza che si debba essere degli iron man per mettersi in marcia o in sella
Denis Falconieri: autore Lonley Planet per diverse regioni d’Italia, spiegherà come catturare il meglio di un luogo per inserirlo in una guida, cioè di come si guarda un luogo noto con gli occhi del viaggiatore
Gianni Biondillo: giornalista e scrittore, che ci racconterà delle città come veri e propri luoghi del trekking, dove si nascondono chilometri di sentieri;
Paolo Mazzucchelli: presidente Alfa Srl- gestore del servizio idrico integrato della provincia di Varese- che racconterà di come l’elemento acqua sia non solo qualcosa da gestire e incanalare nei rubinetti, ma innanzitutto un patrimonio da tutelare e valorizzare. Una cultura dell’acqua per un viaggio che parte dal lavello di casa e giunge al mare, passando per la cura e la fruizione sostenibile del nostro paesaggio acquatico.
L’evento è gratuito, per iscriversi: La meraviglia dietro casa – Festival Glocal
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.