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Ripescato e vincente: come vola il Leggiuno

La squadra affidata a Giampaolo Montesano, ex compagno di Zico all'Udinese, ha vinto le prime due gare nel campionato di Promozione cui è stato ammesso in extremis. «Ma l'obiettivo resta la salvezza»

Il Leggiuno è la protagonista di questo inizio stagione nel girone A di Promozione Lombardia. Una sorpresa, perché la squadra è stata ripescata questa estate ma nonostante ciò nelle prime due partite della stagione ha raccolto sei punti, guadagnando la vetta della classifica insieme ad altre due compagini varesine: Insubria e Olimpia. 

Una piccola impresa di inizio annata, che porta la firma del mister della formazione leggiunese Giampaolo Montesano, ex ala dell’Udinese di Zico (nella foto da montesanopromotion.it) e varesino di adozione. Il diretto interessato butta però acqua sul fuoco, sottolineando quale sia l’obiettivo reale della sua formazione: «Siamo partiti bene, lo ammetto, ma noi dobbiamo puntare alla salvezza, questo deve essere chiaro. Non dobbiamo montarci la testa perché sarà un campionato duro fino alla fine e già domenica avremo una trasferta molto difficile a Uboldo».
 
Tocca quindi allo stesso mister raccontarci aspettative e speranze del Leggiuno: «Questa squadra è nata dalla passione del presidente, che ha preso il titolo di terza categoria ma ha l’ambizione di portarci più in alto possibile. La partenza è stata ottima, ma verranno tempi duri e di questo ne siamo consapevoli. Per ora i miei ragazzi hanno fatto un grande lavoro, dimostrando di aver capito come giocare in questo torneo; ciò vale soprattutto i giovani che hanno risposto bene alle nostre direttive. Adesso cercheremo di cavalcare l’onda finché dura. Diciamo che il campo fino a questo momento ci ha detto bene, ma abbiamo anche dimostrato di avere una buona organizzazione e i 6 gol segnati a cospetto dell’unico subito dimostrano che la semina è stata buona».

Adesso la parola, come sempre accade, passa al campo ma se il buon giorno si vede dal mattino il Leggiuno potrebbe davvero diventare la sorpresa di questo campionato. E se la squadra avrà l’ambizione del proprio presidente e un pizzico di talento del proprio allenatore, nessun risultato è precluso.

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Pubblicato il 20 Settembre 2012
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