Quantcast

Un’azzurra in visita a Sesto Calende

Alessandra Galiotto, finalista alle Olimpiadi di Pechino, si è allenata con le atlete del Circolo Sestese Canoa Kayak in vista del ritorno alle gare internazionali

canoa Francesca Mattiello Alessandra Galliotto VirginiaGradita visita nella sede del Circolo Sestese Canoa Kayak dell’azzurra Alessandra Galiotto, la velocista della nazionale italiana di canoa che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Pechino 2008.
In Cina il K4 di Alessandra (seconda da sinistra nella foto) si era classificato ottavo nella finale dei 500 metri: «Un’esperienza incredibile» ha ricordato l’atleta nata ad Arzignano che è arrivata sul Lago Maggiore giovedì  scorso (24 giugno) ospite dell’amica e portacolori del Csck Francesca Mattiello e si è trattenuta anche per un allenamento accanto alle ragazze sestesi.
Il curriculum sportivo di Galiotto, classe 1983, è di alto livello e comprende tra le altre cose due bronzi ai campionati europei e il primo posto in Coppa del Mondo nel K2 500 metri nel 2007 a Zagabria.
Se però l’Olimpiade è un evento di assoluta particolarità nella vita di un atleta, i Mondiali disputati a Duisburg rimagono per Alessandra un ricordo molto forte e significativo. Dopo Pechino, Alessandra si è presa un anno sabbatico ma ora è tornata ad allenarsi con la Marina Militare a Sabaudia insieme al tecnico Giuseppe Gernone. «Una pausa era necessaria – spiega l’azzurra – dopo l’intesità di tre anni di impegni a livello internazionale. Quest’anno l’obiettivo che mi sono posta sono i Campionati Italiani, mentre l’anno prossimo dovrei essere pronta per affrontare le competizioni internazionali, compresi europei e mondiali».
Galiotto ha parlato anche delle prospettive della nazionale femminile di canoa: «La qualità c’è, non c’è dubbio; abbiamo solo bisogno di mettere la "testa" al di sopra di qualsiasi problema. Le canoiste straniere vincono a parità di preparazione perché sono capaci di lasciar fuori dalla barca le polemiche».

Pubblicato il 28 Giugno 2010

Segnala Errore