Quantcast

Tre studenti dell’Isis iniziano lo stage all’Imf

L'azienda multinazionale che ha il suo cuore pulsante a Creva ha avviato un progetto con l'istituto superiore Volontè per dare l'opportunità a tre studenti di entrare nel mondo aziendale

Prende il via in questi giorni un progetto dalla valenza importante per i ragazzi del territorio: il mondo dell’imprenditorialità scende in campo e affianca quello dell’istruzione con un’azione fattiva volta a operare per favorire la crescita professionale degli studenti. Insieme perseguono lo stesso obiettivo: crescere i ragazzi con un profilo più competitivo e vincente. Grazie alla partnership tra l’azienda I.M.F. srl Impianti Macchine per Fonderia e l’I.S.I.S. Carlo Volontè, infatti, tre studenti avranno la grande opportunità di fare un’importante esperienza all’estero.

“Credo molto in questa iniziativa, anche perché sono convinto che un’azienda valga soprattutto per il suo capitale umano: trovo che sia fondamentale, oltre alla conoscenza tecnica, la capacità del singolo di relazionarsi con gli altri. – commenta il Presidente IMF srl Gabriele Galante – La mia gente mi conosce e sa che nella mia azienda non trova solo un lavoro, ma si sente parte di una famiglia, e, in senso più ampio, prova un’appartenenza profonda, di forte radicamento al territorio. In poche parole, ognuno di noi opera per apportare benessere alla collettività, elemento cardine di una filiera che contribuisce a far crescere socialmente in prima persona. Questo è lo stimolo per il futuro che abbiamo cercato di trasmettere anche ai molti ragazzi che hanno già svolto uno stage qui da noi. Siamo consapevoli di vivere in un’area di confine, in cui non è facile trovare lavoro e l’economia globale certo non ci aiuta. Però per esser competitivi è giusto confrontarsi con altre realtà, apprendere non solo diversi metodi, bensì incontrare nuova gente e avvicinare nuove culture. Solo da questi scambi possiamo crescere e migliorare come professionisti ma soprattutto come esseri umani e apportare così un valore aggiunto al contesto in cui operiamo”.

Grazie alla partnership tra istituto scolastico e imprenditorialità, ai ragazzi è stata offerta un’opportunità unica e irripetibile, in cui gli studenti si avvicineranno al mondo del lavoro, sviluppando competenze con una conoscenza diretta di un mondo in continua evoluzione. La formazione sul campo in questo caso viene garantita attraverso l’affiancamento ad un professionista esperto in Repubblica Ceca e in Cina. Questo confronto con altre nazionalità comporta lo sviluppo di competenze trasversali e la disponibilità all’aggiornamento continuo delle conoscenze e delle abilità: attraverso “la pratica”, lo stage permette, quindi, di verificare e completare gli insegnamenti teorici e metodologici ricevuti nel corso della formazione. Grazie al contatto con professionisti esperti ed aziende italiane, ceche e cinesi, i ragazzi conosceranno ed assimileranno diversi modi di pensare e di fare, preziosi per il futuro inserimento professionale.

Gli studenti accompagnati dai loro genitori durante un incontro con i loro Professori, la Dirigente Scolastica Lorena Cesarin, il Presidente IMF srl Gabriele Galante e l’Ingegner Giovanni Maria Bombelli, hanno potuto conoscere in videoconferenza i dirigenti che li accoglieranno nei paesi ospitanti: in Cina sarà Giacomo Petrolo e in Repubblica Ceca Marcello Sosio.

Giacomo Petrolo ha dichiarato di essere onorato di fare da tutor.: “Ho già sviluppato un programma per i ragazzi in cui contribuiranno allo sviluppo di determinati progetti in loco. Con tutto ciò permetterò loro di avvicinarsi alla cultura per conoscere meglio il territorio, perché la Cina in questo momento ha grandi potenzialità”

Marcello Sosio, dirigente dello stabilimento in Repubblica Ceca, ha sottolineato l’importanza della disciplina, dell’ organizzazione nella filiera produttiva in questo paese: “Sono molto orgoglioso di questo progetto e spero di far crescere il ragazzo che verrà qui da me, anche perché oramai il mondo produttivo richiede standard sempre più elevati ed i giovani devono essere in grado di sostenere una competizione internazionale. Sarò lieto di accogliere lo studente e di dare il massimo contributo alla riuscita del suo stage”.

Anche l’Ingegner Giovanni Maria Bombelli, presente all’incontro, ha auspicato di riuscire a far interagire il più possibile i ragazzi con il mondo aziendale, portandoli anche in cantieri presso i clienti e proponendo loro anche di scrivere una tesina da presentare in occasioni ufficiali. Grande soddisfazione anche da parte della Dirigente Scolastica Lorena Cesarin “onorata e felice di questa opportunità straordinaria” che il mondo imprenditoriale ha offerto a questi ragazzi, ben preparati dai loro professori Marilina Comeglio, Stefano Del Vitto e Rocco Mancuso.

Pubblicato il 08 Luglio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore