“Qui”: a Sesto Calende il festival che ripensa agli spazi insieme alle persone. Ospiti Svaresando, Tracciaminima e Carucci
Il festival di due giorni, anche nello spazio esterno della nuova sede di canottaggio: Talk, laboratori, installazioni e pratiche condivise nel centro della città. Il tema è "l'incontro con l'altro" tra mappe da ripensare, educazione incidentale, mostre fotografiche e musica

Due giorni a Sesto Calende di incontri, esperienze condivise, con lo spazio pubblico vissuto come luogo di relazione, da pensare insieme a importanti penne (musicali e letterarie) – come quella di Maurizio Carucci (cantante Ex-Otago) – oppure da discutere con alcuni delle nuovi del territorio, come quelle di Svaresando, Stare Male in Provincia, 50&50 e Tracciaminima. Il 30 e 31 maggio avrà luogo la seconda edizione del QUI – Festival dell’Esserci, «l’evento culturale e sociale che vuole stimolare una riflessione collettiva sul tema del benessere della comunità».
Dopo l’edizione inaugurale del 2023, il festival torna a interrogarsi sul significato dell’esserci, focalizzandosi questa volta su un aspetto specifico: l’“esserci-con”. Un invito a esplorare «la relazione con l’altro, la costruzione di spazi comuni e la cura della dimensione comunitaria».
La manifestazione è promossa dalle cooperative sociali L’Aquilone e Totem, con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto e il patrocinio del Comune sestese. Il programma (qui il calendario completo) prevede incontri, laboratori, mostre e attività filosofiche, gratuite e aperte al pubblico, alcune su prenotazione.
GLI SPAZI DELL’EVENTO, ANCHE FUORI DALLA NUOVA SEDE DI CANOTTAGGIO
Il 30 maggio le attività si terranno nel cortile della biblioteca civica e nelle sale del municipio. Il giorno successivo il festival si sposterà invece all’aperto, in Piazza Cesare Da Sesto, nell’area compresa tra il municipio e l’edificio destinato al Circolo Sestese Canoa e Kayak, nel cuore della Nuova Marna, zona attualmente interessata da un intervento di riqualificazione urbana. Si tratta, a suo modo, della prima iniziativa pubblica che “tocca” gli spazi dell’Area Circolo Sestese. «La scelta di questa collocazione ha anche un forte valore simbolico: – sottolinea l’amministrazione -. Restituire alla cittadinanza uno spazio urbano in trasformazione e utilizzarlo come occasione concreta per riflettere insieme su come i luoghi pubblici possano diventare spazi di relazione, comunità e partecipazione».
LO SPIRITO DEL FESTIVAL: LO STARE INSIEME
L’idea è semplice: fare dei luoghi pubblici spazi abitati, pensati e vissuti da chi li attraversa. «Il tema di quest’anno è l’incontro con l’altro, il provare a ridare senso allo stare insieme, riappropriandoci degli spazi e dei momenti comuni e re-imparando a stare in dialogo, qualunque cosa significhi. A chiedercelo è la nostra vita fuori controllo, le nostre agende impazzite. Ma sono anche i ragazzi e le ragazze, i bambini e le bambine, adulti di domani che non perdono occasione di segnalarci il loro e il nostro bisogno di cambiare rotta, di stare e di stare- con».
UNO SGUARDO ANCHE SUL MONDO DEI RAGAZZI
Per tutta la durata dell’evento sarà possibile sperimentare anche alcune installazioni che raccontano il mondo dell’adolescenza attraverso gli
occhi di alcuni ragazze e ragazzi del territorio. È il caso di isole un’esperienza immersiva realizzata da un team di adolescenti per raccontare “da dentro” il ritiro sociale. Sarà presente anche video flow una selezione di cortometraggi sull’adolescenza a cura di Cortisonici. Sarà possibile poi visitare “Qui mi sento bene” una mostra di fotografie, sguardi e parole realizzata dai ragazzi e dalle ragazze dell’Educativa di Strada di Sesto Calende, che immortalano i luoghi della città in cui amano stare.
ALCUNI MOMENTI DA NON PERDERE
Venerdì 30 maggio
Ore 14:00 – Laboratorio formativo con Stefano Laffi, rivolto a educatori e operatori della cura.
Ore 17:30 – Talk pubblico “Educazione Incidentale”, sul rapporto adulti-adolescenti.
Ore 21:00 – Incontro con Maurizio Carucci (voce degli Ex-Otago), che presenterà il suo libro “Non esiste un posto al mondo”.
Sabato 31 maggio
Ore 10:30 – Talk “Spazi urbani e Comunità” con Carlo Andorlini (Università di Firenze).
Ore 15:30 – Pratica filosofica collettiva con Michela Volfi e Pierpaolo Casarin.
Ore 17:30 – Talk “Mappe da ripensare” con Svaresando, Traccia Minima APS, Birrificio 50e50 e Stare Male in Provincia.
Ore 19:00 – Aperitivo con DJ Set a cura del collettivo sestese 0331.
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