Si è introdotta con la forza nell’appartamento dell’ex compagno, nonostante fosse soggetta a un provvedimento di allontanamento e divieto di avvicinamento. Per questo, una 41enne di origini straniere è stata arrestata dai carabinieri del nucleo Radiomobile della Compagnia di Domodossola, in flagranza di reato. I fatti risalgono alla sera del 25 aprile, quando la donna, visibilmente ubriaca, ha violato il provvedimento del giudice facendo irruzione nell’appartamento che aveva in passato condiviso con l’ex compagno.

L’uomo, temendo per la propria incolumità, ha allertato il 112 e ha atteso l’arrivo dei militari all’esterno dell’abitazione. All’interno, i carabinieri hanno trovato la donna mentre rovistava nell’armadio della camera da letto. Invitata più volte ad andarsene, ha rifiutato in modo categorico, dichiarando che quella era ancora casa sua e che non avrebbe rispettato alcun divieto. Ha inoltre minacciato che, se portata via, sarebbe tornata con un martello per “spaccare tutto”. Vista la situazione, è intervenuta anche una pattuglia della Stazione di Villadossola. Dopo una lunga trattativa, i militari sono riusciti a farla uscire. Alla domanda se fosse armata, la donna ha estratto dalla tasca un coltello a serramanico con lama di oltre 7 centimetri. Accompagnata in caserma, è emerso che la donna era sottoposta a misura cautelare dal Tribunale di Verbania dallo scorso ottobre. È stata quindi arrestata e posta ai domiciliari, misura poi confermata dal giudice. Dovrà rispondere anche di violazione di domicilio, percosse, minacce, porto abusivo di armi e danneggiamento di una porta nello stesso stabile.